"Al ladro al ladro": inseguito e catturato in ospedale dopo aver rubato un portafogli

"Al ladro al ladro". Le urla hanno richiamato le attenzioni di diverse persone, tra le quali un poliziotto libero dal servizio, che, dopo essersi messe all'inseguimento, hanno bloccato e consegnato alla Polizia il malvivente. Il movimento episodio si è verificato mercoledì pomeriggio all'ospedale "Santa Maria delle Croci" di Ravenna. Il malfattore, un 43enne ravennate già noto alle forze dell'ordine, si trova agli arresti domiciliari, come disposto dal giudice in sede di convalida dell'arresto, fino all'11 novembre, quando è previsto il processo.

L'uomo è entrato nell'ufficio di una pediatria, e, approfittando della sua assenza, le ha portato via il portafogli. L’intrusione è però stata notata da un informatore farmaceutico in attesa per lavoro nel reparto di Pedriatia. Il professionista non ci ha pensato su due volte e si è posto all’inseguimento del ladro, riuscendo a bloccarlo nell’atrio dell’ospedale. Quest’ultimo ha avuto una reazione violenta, riuscendo a divincolarsi e guadagnare con la fuga l’uscita.

Il professionista per nulla intimorito dalla reazione ha proseguito l’inseguimento urlando il classico “al ladro al ladro” e scatenando così una catena di solidarietà tra i presenti che si sono uniti all’inseguimento, compreso un poliziotto fuori dal servizio. In via Carso l’epilogo, con la cattura da parte degli agenti della volante. Addosso aveva i soldi rubati dal portafogli, gettato durante la fuga in un cestino. Dovròà rispondere dell'accusa di rapina impropria.