E’ stata redatta la nuova graduatoria per gli alloggi Erp del Comune di Ravenna, sulla base delle domande giunte al 30 aprile, come previsto dal regolamento vigente. Sono in graduatoria 1.270 domande, al 31 dicembre risultavano essere 1.186. La graduatoria è consultabile on line sul sito di Acer https://www.acerravenna.it/news/nuova-graduatoria-alloggi-erp-ravenna_141c17.html oppure può essere visionata presso la sede di Acer in Viale Farini 26 a Ravenna.

Acer ha reso noto anche i dati dei primi quattro mesi di gestione dell’attività di Ufficio Casa del Comune di Ravenna, avviata da gennaio. Le nuove assegnazioni di alloggi Erp dal primo gennaio al 30 sono state 49: 37 nuove assegnazioni in forza della graduatoria, tre nuove assegnazioni in base ai protocolli  (Comune/Sert/Dsm/Asp), sei assegnazioni per mobilità e tre assegnazioni per emergenze abitative. Sono  stati inoltre emessi 10 provvedimenti di dichiarazione di decadenza dall’alloggio Erp per morosità/abbandono/superamento limiti reddito.

Sono state accolte 13 domande di revisione del canone per abbattimento del reddito legato alla perdita del posto di lavoro. Per ciascuno degli appartamenti assegnati  è stato emesso l’attestato di prestazione energetica. "L'evolversi della crisi ha seriamente aggravato il bisogno abitativo anche nel nostro Comune ed ha determinato l'esigenza di potenziare gli sforzi economici e organizzativi delle politiche sociali - afferma l'assessore alle politiche sociali e alla casa, Giovanna Piaia -. I risultati sono evidenti dai dati di attivita' di Acer rivolti alla assegnazione e alla gestione sempre piu' orientata alla migliore tempistica e all'utilizzo razionale  degli spazi abitativi, agendo nel rispetto delle regole e ogni forma di agevolazione  certificata dallo stato sociale del nucleo familiare".

"Altrettanto intensa e' stata nel 2013 l'attivita di Asp , misurata economicamente da un raddoppio delle somme destinate a bisogni abitativi variamente descrivibili - conclude Piaia -. Le due funzioni operative e di gestione delle politiche sociali  di entrambe le Aziende pubbliche trovano nell'Assessorato il loro raccordo, divenuto sempre più necessario per svolgere politiche integrate e mirate a non disgiungere le risposte destinate a riconoscere bisogni e diritti sociali delle persone e delle famiglie."