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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

"Happy bio", promuovere il turismo con una nuova idea di vacanze "biologiche"

Obiettivo del progetto è quello di qualificare le vacanze con una proposta turistica legata al benessere, a una sana alimentazione e a un nuovo modo di fare turismo

Il progetto Happy bio promuove una serie di appuntamenti al mare per dare sicurezza e fiducia alle famiglie in vacanza, basandosi sull'intreccio fra prodotti dell'agricoltura bio, l'ambiente, la cultura, le tradizioni. Un nuovo modo di concepire le vacanze, ma soprattutto un'idea di come interpretare un nuovo stile di vita, attraverso merende e menù con prodotti biologici del territorio. Obiettivo del progetto è quello di qualificare le vacanze con una proposta turistica legata al benessere, a una sana alimentazione e a un nuovo modo di fare turismo. Tra le autorità presenti all'incontro di presentazione a Punta Marina, mercoledì 21, anche l'assessore regionale all'agricoltura Simona Caselli, il presidente del Gal Delta 2000 Lorenzo Marchesini, la presidente del Gal Valli Marecchia e Conca Ilia Varo, Union Camere, Fiera Sana Bologna e, in collegamento telefonico, l'assessore regionale al turismo Andrea Corsini. L'evento è stato supportato anche da tv e giornalisti locali oltre che da giornalisti internazionali.

“E’ un progetto “smart” - dice Fausto Faggioli, promotore del progetto - in piena sintonia con le linee guida regionali della Destinazione Romagna che comprende i territori di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e che ha l’obiettivo di dare più attenzione allo sviluppo e alla valorizzazione turistica dei territori, più coesione e forza al sistema turistico e maggiore collaborazione fra privato e pubblico". “La Romagna - sottolinea Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ravenna - è un territorio ricchissimo di stabilimenti balneari inseriti in un insieme di bellezze naturali e, in questo contesto, la vacanza al mare rappresenta una vera e propria vocazione territoriale, che va difesa e valorizzata in quanto patrimonio di luoghi e persone capaci di accogliere".

“Fungendo da apri-pista e da buona pratica per un turismo di qualità - dice Daniele Ferrieri di Confcommercio Ravenna - Happy Bio è sempre in crescita  in termini di servizi offerti e di imprese coinvolte come il gruppo delle imprese ravennati del centro storico che, con il progetto “Botteghe Ospitali, tailor made”, intendono favorire un modello di offerta innovativo sul panorama regionale, proponendosi come meta per un acquisto, un’emozione responsabile e sostenibile. Il tutto garantito dalla costruzione di un ambiente fertile all’innovazione che nasce dalla collaborazione e dalla crescita intellettuale collettiva delle nostre imprese”.

“Happy Bio - continua il gruppo degli stabilimenti balneari - è un distretto turistico naturale, un luogo dove rilassarsi con l’opportunità di immergersi in un mondo romagnolo fatto di sana alimentazione, musica, mosaici, letture per i più piccoli, attività sportive sulla sabbia. Una proposta per promuovere con entusiasmo e partecipazione la Destinazione Romagna e il suo turismo balneare, rurale, culturale, ambientale, enogastronomico”. “All’interno delle iniziative Happy Bio - termina il gruppo delle imprese ravennati del progetto  “Botteghe Ospitali, tailor made” - il turista assume un ruolo importante come fruitore del territorio e la collaborazione iniziata da qualche anno con il gruppo di stabilimenti balneari continua positivamente non solo nella fase di gestione ed “erogazione” del prodotto, ma prima ancora in quella di elaborazione strategica e progettuale".

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