"A Ravenna in 7 anni le nascite si sono ridotte del 30%". E' un dato preoccupante quello presentato martedì dal sindaco Michele de Pascale durante il consiglio comunale. Nel 2009, a Ravenna, le nascite sono state 1482; 7 anni dopo, nel 2016, solo 1062. Il sindaco ha presentato i dati sulla natalità rispondendo a un question time presentato da Mariella Mantovani (Articolo 1 - Movimento democratico progressista) e Gianluca Rambelli (Sinistra per Ravenna), che chiedevano di fare chiarezza sul tavolo della natalità annunciato dall'arcivescovo qualche giorno fa.

"Se continuiamo così rischiamo di scendere sotto le mille nascite annuali - prosegue de Pascale - Anche i neonati stranieri sono in calo, seppur non percentualmente, passati in 6 anni dal 19,8% al 25% del totale; così come sono in calo i matrimoni, anche se non possiamo fare un parallelismo tra le due cose. E' evidente che dietro a questo calo ci sia una "non libertà" da parte dei cittadini: molte coppie non hanno più le risorse necessarie per poter mettere al mondo un figlio. Da qui l'idea di un tavolo aperto a tutte le realtà sociali del nostro territorio, una su tutte l'Ausl, per collaborare e cercare delle soluzioni".

Il sindaco sottolinea poi che anche il tema adozioni presenta qualche problema. "Riscontriamo difficoltà crescenti nei processi di adozione: il tavolo sarà utile anche a valutare le politiche pubbliche per vedere se si possono migliorare, sempre prestando attenzione alle politiche di genere e di reddito".