Un anno fa il drammatico scontro tra mercantili: persero la vita sei marinari

E' trascorso un anno dallo scontro tra il mercantile turco Gokbel e la Lady Aziza, avvenuto al largo di Marina di Ravenna, costato la vita a sei persone. Lunedì mattina il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi insieme al capitano di vascello Giuseppe Romano, all'Assessore regionale Raffaele Donini, al presidente dell'Autorità Portuale Galliano Di Marco e al deputato Alberto Pagani hanno reso omaggio alle vittime di quella tragedia gettando dei fiori in mare nel luogo dell'incidente.

"Ricordiamo - commentano Matteucci e Mingozzi - una tragedia che ha colpito profondamente la nostra comunità. In questo primo triste anniversario ci stringiamo idealmente alle famiglie delle vittime e rilanciamo il nostro impegno per la sicurezza del nostro scalo portuale. Nello stesso tempo rinnoviamo la nostra gratitudine a quanti in quella giornata si sono spesi, con generosità e competenza, nel tentativo di salvare vite umane: servizi pubblici, servitori dello Stato, ma anche privati".

Gli amministratori hanno ringraziano "Guardia Costiera, Capitaneria, Autorità portuale, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato,  Polizia Municipale, Protezione civile, 118, Pronto Soccorso, Medicina dell’ospedale Santa Maria delle Croci, Croce Rossa, Corporazione piloti del porto, Sers  (Società concessionaria servizio di rimorchio), Gruppo ormeggiatori del porto, Piloti, Eni che è intervenuta con i suoi uomini e i suoi mezzi e la Società Bambini di Marina di Ravenna. I servizi tecnici nautici sono una delle cose che funzionano nel nostro Paese. Scardinare il sistema sarebbe un errore: senza servizi tecnici nautici efficienti quel giorno il bilancio delle vittime sarebbe stato ancora più tragico".