Ennesimo schianto all'"autodromo" di via San Gaetanino

Ennesimo incidente spettacolare in via San Gaetanino. E' successo nel cuore della nottata tra lunedì e martedì intorno alle 4. Alvaro Ancisi, capogruppo in consiglio comunale di Lista per Ravenna, riporta la segnalazione di uno dei residenti: "uno degli utenti dell’autodromo San Gaetanino è finito contro il muro di confine del condominio ‘Il Parco’, scavalcando il cordolo della pista ciclabile. Non si è fatto niente, ma ha rotto due cassonetti di Hera finiti in mezzo alla strada, tre pezzi di cordolo e il palo della pubblica illuminazione comunale".

"Ho chiamato subito la Polizia municipale - spiega il residente ad Ancisi - nel frattempo Nuvolari ha chiamato qualcuno e lo sono venuti a prendere. Alle 4,30 sono arrivati i carabinieri e hanno visto la macchina abbandonata e tentato (invano) di togliere i cassonetti dalla strada. Martedì mattina la macchina non c’era più, ma la pista ciclabile era transennata e i cosiddetti ‘utenti deboli della strada’ dovevano passare in mezzo alle auto. Dieci metri prima avrebbe infilato via Berti e si sarebbe schiantata sulla casa della massima autorità tecnica del Comune. Forse allora il Comune avrebbe attivato il servizio Mobilità”.

Il servizio Immobilità - "Incidenti su via San Gaetanino capitano spesso - ricorda Ancisi -. Due analoghi si sono avuti nel 2012, almeno quelli che mi sono stati segnalati. Il servizio Mobilità redige ed applica i piani del traffico del Comune. Nel piano traffico in vigore (PGTU 2007), benché scaduto da oltre due anni, è prevista l’effettuazione di “interventi di moderazione del traffico su via S. Gaetanino”. Nel punto sull’“Istituzione di Zone 30 esterne al Centro Storico” è prevista, inoltre, su questa strada, l’istituzione di una zona 30 (cioè col limite di velocità di 30 km orari). Anche in questo caso, come per molto altro del monumentale Piano Traffico, nulla è stato fatto, mentre i problemi sono rimasti, se mai aggravati".

Continua Ancisi: "Da anni, via San Gaetanino ha subito la trasformazione funzionale da “E-Strade urbane di quartiere”, come classificata dal PGTU, in una strada primaria urbana di origine remota provinciale ed extraprovinciale, che subisce il passaggio di auto e moto a velocità ben superiore a 50 chilometri l’ora e con portata oraria che, nei mesi estivi e nella fascia notturna, è superiore ai 1200 veicoli. Peraltro, è superata largamente l’emissione acustica notturna di 55 decibel, introdotta per questa strada dalla nuova “Classificazione acustica” del Comune di Ravenna. Il decreto del 1997 del Presidente del Consiglio sulla: “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore” stabilisce che, oltre 50 decibel notturni, il rumore produce “Disturbo della qualità della durata del sonno”. Una inascoltata osservazione presentata dallo stesso cittadino di cui sopra a tale nuova “Classificazione acustica”, aveva chiesto di portare questa strada nella fascia III prevista dal decreto ministeriale, entro cui tra le 22.00 e le 6.00 non può essere superato il limite massimo di 50 decibel notturni, e di imporre i provvedimenti necessari perché questo limite non sia superato".

"Lista per Ravenna - aggiunge Ancisi - richiama da tempo l’amministrazione comunale, da ultimo con la mia interrogazione al sindaco del 17 luglio 2011, ad essere coerente con i piani che si è data, affinché via San Gaetanino possa essere percorsa in condizioni strutturali di sicurezza e di tutela dall’inquinamento atmosferico ed acustico. Non sta a noi indicare come, essendoci un servizio Mobilità e relativo dirigente pagati per proporre tecnicamente come, in modo che l’amministrazione politica possa discuterne e decidere. Ogni ulteriore ritardo aggrava le colpe del sindaco e dell’assessore che sovrintendono a tale servizio".