"Velocità e sorpasso": c'è un indagato per omicidio stradale nello schianto di Osteria
Il dramma si è consumato nella tarda mattinata di mercoledì, intorno alle 12, all'altezza del civico 220, nei pressi della "Cà del Liscio"
E' stato indagato con l'accusa di "omicidio stradale" il forlivese di 36 anni coinvolto nel tragico incidente ad Osteria, lungo la provinciale Dismano, costato la vita ad Anselma Vignali, 79enne ravennate. Le indagini sono seguite dai Carabinieri di San Pietro in Vincoli, che hanno proceduto ai rilievi di legge. Il dramma si è consumato nella tarda mattinata di mercoledì, intorno alle 12, all'altezza del civico 220, nei pressi della "Cà del Liscio".
Il forlivese, alla guida di un monovolume "Chevrolet", stava percorrendo la Provinciale 118, comunemente nota anche come via Dismano, in direzione Cesena. Giunto all'altezza del civico 220, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, si sarebbe avveduto all'ultimo momento che l'auto che lo precedeva, una "Peugeot 206", aveva intrapreso una manovra di svolta a sinistra. Il 36enne a quel punto ha sterzato bruscamente, tamponando la vettura e finendo nella corsia opposta.
In quell'istante, purtropoo, stava sopraggiungendo una "Citroen C1" condotta da una ravennate di 79 anni, che non è riuscita ad evitare l'improvviso ostacolo. Inevitabile l'urto frontale. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 con due ambulanze e l'elimedica, affiancati dai Vigili del Fuoco. La 79enne, dopo esser stata caricata in ambulanza, è stata trasportata al "Santa Maria delle Croci", dove è deceduta poco dopo.
Il 36enne, che ha riportato lievi lesioni, è risultato negativo agli accertamenti tossicologici ed alcolemici. Ma, informano fonti investigative, "avendo violato le norme del codice della strada relative a velocità, sorpasso e distanza di sicurezza tra veicoli", è stato denunciato dal personale dell'Arma per il reato di “omicidio stradale”.
