Incontro martedì tra Cgil, Cisl e Uil e Direzione Sanitaria dell'Ausl Romagna sul tema della riorganizzazione della Pediatria. "Le parti, a conclusione del confronto, hanno convenuto di mantenere inalterato l’assetto strutturale dei posti letto preesistente gli interventi riorganizzativi effettuati nei presidi ospedalieri di Lugo e Faenza, confermando così quanto previsto dal Piano Attuativo Locale tuttora vigente e dagli accordi istitutivi dell’Ausl Romagna", annunciano i sindacati.

"Nel ribadire la transitorietà del nuovo modello assistenziale, attuato al fine di garantire in questa particolare fase di emergenza la tutela delle condizioni di sicurezza dei pazienti pediatrici, l’Ausl ha comunque assunto l’impegno a presentare ai sindacati un nuovo progetto finalizzato a superare l’attuale fase, in attesa della nuova programmazione complessiva dei servizi sanitari dell’intera Romagna e delle indicazioni regionali sul riassetto delle reti ospedaliere", continuano i sindacati.

Per Cgil, Cisl e Uil, il confronto di martedì "permette di aprire una costruttiva discussione di merito sulla proposta di nuovo modello di assistenza pediatrica del territorio di Ravenna che si avvierà nelle prossime settimane con l’obiettivo di garantire e migliorare la qualità e la quantità delle prestazioni erogate sui tre presidi ospedalieri della provincia". Quindi "ritengono che la conferma dell’originario assetto strutturale dei posti letto della Pediatria, a cui si aggiunge la disponibilità dell’Azienda a potenziare le attività di Pronto Soccorso pediatrico nell’ospedale di Ravenna, rappresenti una positiva premessa utile ad una serena discussione sul riassetto di tutti i servizi sanitari della Romagna".