Truffe e furti, dibattito a Cotignola: "La sicurezza è una responsabilità di tutti"

Si è svolto mercoledì sera, al centro sociale 'Il Cotogno' di Cotignola, un incontro pubblico dedicato al tema della sicurezza, organizzato dall'Amministrazione comunale e incentrato sul delicato tema delle truffe e dei furti in abitazioni private e aziende. All'assemblea, molto partecipata, sono intervenuti il dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Lugo, Francesco Baratta, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Lugo, capitano Maurizio Biancucci, il comandante della stazione Carabinieri di Cotignola, maresciallo Pino Daniele, il comandante del Corpo unico di Polizia municipale Roberto Faccani e la responsabile del presidio locale di Polizia municipale di Cotignola, ispettore Greta Pasi.

«La sicurezza è un tema che riguarda tutti, non solo le istituzioni e le forze dell'ordine, ma ciascuno di noi - ha esordito il sindaco Luca Piovaccari -. Negli ultimi mesi la nostra provincia ha registrato un calo generale dei reati con un aumento degli arresti. Tra questi i furti in abitazione hanno conosciuto un incremento, con dati che rimangono tuttavia inferiori rispetto alla media nazionale. Avendo constato un aumento della percezione di insicurezza da parte dei cittadini, già il 14 ottobre scorso abbiamo chiesto al Prefetto di convocare a Lugo il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. In occasione dell'incontro è stata ribadita la contrarietà all’ipotesi di chiusura della Compagnia dei Carabinieri di Lugo e la reciproca volontà di collaborazione tra le amministrazioni locali e le forze dell’ordine, per garantire un efficiente coordinamento delle strategie da mettere in atto».

«L’obiettivo di questo incontro è quello di interrogarsi su cosa possiamo fare come comunità, insieme alla forze dell'ordine, per prevenire questi reati. C'è un problema di socialità, un impoverimento delle relazioni sociali che riguarda anche l'abuso che spesso si fa di internet e social networks: inevitabilmente la comunità si indebolisce. Se la coesione non può essere la soluzione al problema, dobbiamo comunque essere consapevoli che è un elemento importante. Così come è fondamentale non creare allarmismo o strumentalizzare certi episodi, soprattutto da parte dei media».

Sul tema delle ronde cittadine, il primo cittadino ha precisato: «Pur nella consapevolezza delle ottime intenzioni che muovono questi gruppi di cittadini, bisogna tenere presente che ci sono regole da rispettare. Proprio per questo motivo il tentativo di ronda che c'è stato a Cotignola è stato bloccato dal Prefetto, poiché non conforme alle regole. Non va mai dimenticato, inoltre, che la prima cosa da fare davanti a situazioni sospette è allertare immediatamente le forze dell'ordine: segnalare non è solo un diritto, ma un dovere di ogni singolo cittadino».

Il dirigente del Commissariato di Polizia di Lugo Baratta si è poi soffermato su una serie di accorgimenti strutturali e comportamentali per prevenire i furti in abitazione, dai sistemi antintrusione alle semplici attenzioni quotidiane che possono agire da deterrente nei confronti dei malintenzionati. Il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Lugo, capitano Biancucci, e il comandante della stazione di Cotignola, maresciallo Pino Daniele, hanno ribadito l'importanza fondamentale della collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine, invitando a segnalare in modo preciso e puntuale qualsiasi movimento sospetto.

Infine il comandante della Polizia municipale Roberto Faccani ha ricordato che entro marzo del prossimo anno sarà completato il programma di videosorveglianza che coinvolge l'intero territorio della Bassa Romagna. L'incontro è stato anche occasione per raccogliere gli attestati di stima da parte dei cittadini di Cotignola nei confronti delle forze di polizia locali impegnate sul territorio e ribadire l'importanza del contatto diretto tra le istituzioni e la comunità.