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Cronaca

Indagine "Vacanze Sicure", occhio ai pneumatici: a Ravenna situazione preoccupante

In Emilia Romagna il 2,22% circola con gomme non conformi alla carta di circolazione. Grave la situazione a Modena con oltre i 5% seguita a ruota da Ravenna e Rimini

Prima di partire per le vacanze gli emiliano-romagnoli non verificano lo stato dei pneumatici. E' quanto emerge dall'indagine "Vacanze Sicure 2014", condotta dalla Polizia Stradale su 2.500 veicoli in transito sulle strade ad alto scorrimento ed autostrade, dove circolano le prime vetture di cilindrate più elevate. Rispetto all’età media nazionale del parco circolante che è di 10 anni e 9 mesi e continua a invecchiare, il campione controllato è di 7 anni e tre mesi, quindi decisamente-più giovane.

La maglia nera spetta a Piacenza con il 9,26% di mezzi con pneumatici lisci contro una confortante Rimini all’1,46%. E’ virtuosa per quanto riguarda il dato di omologazione delle gomme. Tra i parametri controllati lo spessore del battistrada, i danneggiamenti, l’omologazione, la conformità alla carta di circolazione e l’omogeneità. Quasi il 5% dei fermati era senza revisione con circa il 7% a Bologna, seguita da Modena e Rimini. Meno grave la situazione a Ravenna dove meno del 3% dei fermati circola senza revisione. In Emilia Romagna il 2,22% circola con gomme non conformi alla carta di circolazione. Grave la situazione a Modena con oltre i 5% seguita a ruota da Ravenna e Rimini, mentre a Reggio la percentuale è sotto 1’1%

INCIDENTI - L’allungamento dello spazio di frenata è tra le prime cause di tamponamento, l’incidente più diffuso: con gomme lisce, magari sotto un acquazzone estivo, la frenata si allunga fino al doppio del normale ed è dunque intuitivo che aumenti la possibilità di tamponamento per chi ha gomme lisce, il cui dato passa dal, 2,7% al 3,3%. Lo scoppio si verifica da un lato per danneggiamento e dall’altro per mancanza di aria in pressione che, associati alle alte temperature/estive ed al sovraccarico possono dare luogo al cedimento strutturale. Desta allarme la situazione di Ravenna con quasi il 7% di danneggiamenti riscontrati tra le auto fermate durante l’indagine. Assogomma e Federpneus consigliano sempre una visita presso un Rivenditore specialista: sono oltre 5.000 in Italia i professionisti presso cui è possibile gonfiare i pneumatici ed effettuare un controllo visivo sullo stato dei pneumatici, tutto gratuitamente.

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