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Cronaca Conselice

Infrastrutture, la Regione fissa le priorità: "Elettrrificazione della Granarolo-Lavezzola"

"Conselice ha potenzialità economiche e realtà produttive di primissima importanza e rilevanza nel settore agroalimentare e cito solo le più importanti", ha dichiarato Pula

Si è svolto a Conselice l’incontro con l’assessore regionale Raffaele Donini. Un’occasione per parlare di infrastrutture, viabilità e logistica, in particolare dell’intervento di messa in sicurezza della via Gardizza. La visita è iniziata in mattinata con una visita all’azienda Unigrà. All’incontro erano presenti il sindaco di Conselice Paola Pula, che ha convocato l’incontro, Raffaele Donini, assessore della Regione Emilia-Romagna con deleghe ai Trasporti, Infrastrutture, Programmazione territoriale e Agenda digitale. Il presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Luca Piovaccari, il vice presidente dell’Unione Davide Ranalli, sindaco con delega ai Lavori pubblici della Provincia di Ravenna; i consiglieri regionali Mirco Bagnari e Manuela Rontini; il sindaco di Ravenna e presidente della Provincia Michele De Pascale; il sindaco di Fusignano Nicola Pasi, referente per la Mobilità per l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna; il vice sindaco di Conselice Roberto Zamboni, gli assessori del Comune di Conselice Carlo Bertocchi e Raffaella Gasparri.

"Conselice ha potenzialità economiche e realtà produttive di primissima importanza e rilevanza nel settore agroalimentare e cito solo le più importanti: Unigrà, Surgital, Golfera, Cesac. Terremerse, Cab Massari - ha dichiarato Paola Pula -. Vogliamo trovare le condizioni per competere con i territori più avanzati dell'Europa: vogliamo essere parte attiva nella ripartenza del Paese. Lo voglio fare partendo dal far conoscere chi è Conselice, quali sono le sue potenzialità rappresentandole spero al meglio ai presenti che sono nostri interlocutori preziosi in questa squadra vincente che possono essere i protagonisti del fare: gli amministratori che con ruoli diversi concorrono a rappresentare e a governare il territorio, gli imprenditori che si misurano con il mercato e le sue difficoltà, con l'innovazione e la ricerca per fronteggiare le sfide dell'internazionalizzazione, le rappresentanze economiche e sociali che ricordo hanno sottoscritto il Patto per lo sviluppo in Regione e che sono nostre alleate nella costruzione della promozione del nostro territorio, intendo di Unione e oltre".

"Mettiamo in rete un grande distretto - ha dichiarato Michele De Pascale -. La parola chiave è intermodalità. Il fatto di lavorare insieme ci consente di proporre alla Regione progetti consistenti e altrimenti irrealizzabili. Unigrà non è un’impresa solo di Conselice, è un’impresa del territorio, così come il porto non è solo di Ravenna”. "La Regione Emilia-Romagna è costantemente una locomotiva di sviluppo - ha sottolineato Raffaele Donini -. Quest’anno dovremmo riuscire a toccare il 2,5% di crescita del Pil contro una media nazionale attorno all’1%. Questo avviene grazie al valore delle nostre imprese: un sistema di imprese che investono, che crescono e che innovano. Questo avviene anche grazie alla filiera istituzionale, dai Comuni alla Regione, che molto spesso riesce a giocare in squadra per raggiungere obiettivi significativi'. La Regione Emilia-Romagna sta facendo un patto con le imprese che passa attraverso la definizione dei lavori infrastrutturali che devono essere realizzati; abbiamo portato a termine una ‘pulizia’ del fabbisogno stimato, da 21 miliardi di euro siamo riusciti a definire circa 10-12 miliardi di euro di priorità sulle quali dobbiamo agire per portare queste infrastrutture nei cantieri''.

''Per quanto riguarda i trasporti, nel 2015 abbiamo superato i 18 milioni di tonnellate di merci che viaggiano sulle ferrovie, superando il dato del 2008, segno che ci siamo lasciato alle spalle la grande crisi, un dato destinato a crescere ulteriormente con i dati del 2016. Questo è merito anche delle scelte fatte nel campo degli investimenti - conclude -.Tra le priorità di questo territorio, per quanto riguarda il trasporto ferroviario, vi è l’elettrrificazione della tratta Granarolo-Lavezzola, che contribuirà a costituire un corridoio dal porto di Ravenna verso Ferrara per il trasporto su ferro. Per quanto riguarda il rifacimento di via Gardizza, entro il 2017 saremo pronti per siglare la convenzione per avviare l’investimento, cantierandolo entro il 2019 e portando a termine i lavori entro il 2020".

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