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Cronaca Cervia

La costa si colora di rosso: scendono in spiaggia 72 bagnini di salvataggio

La squadra dei marinai delle spiagge di Cervia ha nei mesi scorsi affrontato un complesso allenamento che prevede, oltre alla preparazione atletica in palestra e in piscina, anche un addestramento per sviluppare la percezione visiva

È ufficialmente partito il servizio di salvataggio sulle spiagge di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata che rimarrà attivo fino al secondo weekend di settembre: 72 marinai su 9 chilometri di litorale - di cui 7 ragazze, 55 torrette, 60 mosconi, 36 defibrillatori, 200 salvagenti e il servizio “bagnino per amico”, sempre più richiesto, che mette a disposizione attrezzature e fisioterapisti per il turista disabile.

Divisa rossa, certificazione Visus, brevetto, professionalità, atleticità, salute perfetta: sono solo alcuni dei requisiti dei 72 i marinai di salvataggio che la cooperativa bagnini di Cervia ha formato quest’anno per rendere sicure le spiagge dei 9 chilometri di costa cervese. 55 sono entrati in servizio ufficialmente da domenica e vigileranno fino al secondo weekend di settembre, dalle altrettante torrette che svettano sulla riva tra gli ombrelloni. In dotazione ai baywatch, tra il resto, anche 60 mosconi, 36 defibrillatori, 200 galleggianti, un rigido protocollo che prevede il coinvolgimento di tre marinai perfettamente sincronizzati quando scatta l’allarme.

La squadra dei marinai delle spiagge di Cervia ha nei mesi scorsi affrontato un complesso allenamento che prevede, oltre alla preparazione atletica in palestra e in piscina, anche un addestramento per sviluppare la percezione visiva. Condotto dal centro di specializzazione Visus, che allena i campioni olimpionici, il percorso, iniziato nel 2017, ha già visto per alcuni marinai la promozione a un livello superiore di allenamento. Inoltre sono diversi i corsi tecnici e personali messi in campo dalla cooperativa, come quello realizzato con gli psicologi per assorbire le tecniche utili a mantenere la calma, fino allo studio delle manovre necessarie per quello che viene definito il primo intervento medico.

“Bastano pochi secondi per salvare una persona – spiega Fabio Ceccaroni, presidente della Cooperativa bagnini di Cervia – e i nostri marinai di salvataggio ogni anno si allenano sempre più duramente per migliorare le proprie performance. Sul salvataggio le spiagge di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata sono sempre state all’avanguardia: siamo stati i primi a comprare i defibrillatori quando ancora non erano obbligatori e già a quei tempi formammo i nostri ragazzi per utilizzarli al meglio. Da lì siamo sempre cresciuti. Oggi sperimentiamo tecniche che vanno dallo sviluppo della percezione visiva alla psicologia. Sommando tutto questo lavoro al fatto che il nostro mare non presenta grandi pericoli perchè digrada dolcemente, possiamo certamente dire che le nostre sono le spiagge più sicure d’Italia”.

Con la stagione parte anche “Un bagnino per amico”, servizio sulle spiagge di Cervia ideato e finanziato dalla Cooperativa bagnini di Cervia. Nato nel 2004 è stato premiato nell’estate 2016 dalla Regione Emilia-Romagna con il Premio “Innovatori responsabili” e mette a disposizione, a spese della Cooperativa, tutti gli strumenti necessari per far vivere appieno la vacanza al turista diversamente abile che sceglie di trascorrere le vacanze sulle spiagge di Cervia. “Un bagnino per amico è sempre più richiesto - aggiunge Ceccaroni – e di questo servizio andiamo particolarmente fieri. Sono circa 1.800 le persone che ne hanno usufruito in questi 13 anni di attività e la domanda dai primi anni ad oggi è triplicata. La Cooperativa Bagnini di Cervia finanza il costo dell’iniziativa e il servizio è monitorato settimanalmente. L'obiettivo è quello di implementarlo e di mantenerlo totalmente gratuito”.

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