Braccati e inseguiti, una notte di ordinaria caccia ai ladri nel Faentino

Notte poco fruttuosa per i ladri “in trasferta” nel faentino grazie agli incessanti controlli dei carabinieri resi incisivi dalla preziosa collaborazione dei cittadini. Oltre ad alcuni furti in abitazioni sventati, anche l’inseguimento di una Bmw rubata nel bolognese che i malviventi, tallonati da un equipaggio dell’arma, hanno abbandonato prima di darsi alla fuga per i campi.

Un dispositivo composto da quattro equipaggi di carabinieri appartenenti alle stazioni di Bagnara di Romagna, Riolo Terme, Granarolo faentino e nucleo radiomobile che dalla tarda serata di giovedìsi sono “divisi” il territorio faentino per contrastare le incursione predatorie di malintenzionati. Erano da poco trascorse le 23 quando l’equipaggio della stazione di Bagnara che si era posizionato in osservazione all’altezza dell’incrocio fra via Cappelle e via Pilastrino ha notato che un Bmw 320d di colore nero che aveva repentinamente invertito la marcia. I due carabinieri sono partiti all’inseguimento di quella macchina che a velocità sostenuta ha tentato in tutti di dileguarsi finchè i due individui che erano a bordo, vistisi ormai “braccati”, hanno abbandonato l’auto dileguandosi per i campi. La bmw recuperata è risultata essere stata rubata la notte precedente a Budrio durante un furto in abitazione. Il mezzo è sono stato sottoposto a rilievi tecnici dai carabinieri del nucleo operativo di Faenza alla ricerca di impronte da inviare al Ris di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in banca dati allo scopo di identificarli.

Poi circa alle 2 seguenti, probabilmente gli stessi malviventi hanno messo a segno un furto di autovettura sempre a Bagnara, impossessandosi di una Hyundai Tucson, agevolati dal fatto che era stata lasciata con le chiavi inserite e che sia il garage sia il cancello principale erano aperti. In zona è stata inviata di rinforzo ai colleghi della caserma del luogo un secondo equipaggio della stazione carabinieri di Granarolo faentino per intensificare ulteriormente la vigilanza ed allontanare i malviventi che evidentemente, accortisi della presenza di forze dell’ordine lungo la via Emilia fra Faenza e Castel Bolognese, dove era in corso un servizio anti-prostituzione, si erano concentrati nell’entroterra per consumare dei furti. E' certo che si trattava di più batterie visto che fra i veicoli “sospetti” segnalati al 112 le pattuglie hanno cercato a lungo anche un’Alfa gtd che era stata vista fuggire a forte velocità in concomitanza con l’attivazione dell’allarme di un’abitazione dove qualcuno aveva tentato di intrufolarsi.

Alle 03.30 successive è toccato all’equipaggio della radiomobile concentrare la vigilanza nella zona di Reda fra via Corleto e via San Giovannino dove erano state segnalate delle “presenze” sospette, tuttavia durante il pattugliamento anche a ridosso del centro abitato, che è durato fino alle prime luci dell’alba. non è stato rilevato nulla di anomalo e fortunatamente non sono stati segnalati furti. I militari dell’arma hanno anche rinvenuto in via Lugo, parcheggiato nelle adiacenze di un ristorante, un autocarro rubato la notte precedente in via Proventa a Faenza, di proprietà di un’impresa in liquidazione, invece sono ancora in corso le ricerche del secondo mezzo pesante rubato da una carrozzeria sita in via Murri dove il mezzo si trovava in riparazione.

La collaborazione dei cittadini per garantire la sicurezza partecipata resta un indispensabile valore aggiunto nella quotidiana lotta ai criminali che mirano a saccheggiare le abitazioni. Anche la notte scorsa le segnalazioni al 112 di rumori o movimenti sospetti hanno consentito alle pattuglie dell’arma di intervenire tempestivamente nelle zone “a rischio” e di costituire un valido deterrente per allontanare le “batterie” di malintenzionati, sicuramente più di una, riversatisi nel faentino. si rinnova quindi l’invito di segnalare subito, senza indugi o remore al 112 situazioni anomale o persone sospette eventualmente notate vicino le proprietà private.

E' consigliabile non lasciare mai l’auto parcheggiata nel garage o nel cortile di casa con le chiavi inserite inoltre è buona norma inserire sempre l’antifurto sonoro se presente o perlomeno il bloccasterzo, inoltre i ladri d’estate prendono di mira soprattutto le abitazioni con le finestre lasciate aperte per il caldo, pertanto per rendere loro la “vita difficile” è utile sempre chiuderle, siai piani bassi che a quelli alti, anche per un’assenza di breve termine.