Lavori in piazza Kennedy, LpR denuncia: "Insolita scia di incidenti in via Oberdan"

“Le modifiche temporanee alla circolazione attorno all’area interessata dai lavori di riqualificazione di Piazza Kennedy hanno fatto sì che un buon numero di veicoli venga ora dirottato (anche) sulla via cesare Battisti e sulla strettissima via Agnello. La conseguenza è che l' intersezione fra la via Battisti stessa la via Oberdan all’altezza della via Agnello sia diventata un luogo pericolosissimo in cui ogni giorno si rischia una carneficina, gli stessi agenti dell’infortunistica della Polizia Municipale intervenuti per i rilievi di un sinistro hanno convenuto con i presenti e condiviso la preoccupazione per l’elevato numero degli incidenti occorsi negli ultimi giorni”: è la sollecitazione che il consigliere Nicola Grandi di Lista per Ravenna rivolge al sindaco con un'interrogazione.

Alcuni residenti hanno riferito di non meno di 3 incidenti gravi nel solo arco degli ultimi dieci giorni, e considerato il periodo di ferie ed il conseguente relativamente basso livello di traffico “c’è da ipotizzare che con il ritorno della stagione fredda e delle scuole la situazione possa solo peggiorare”, rileva Grandi. Il motivo va ricercato, il più delle volte, nell’omessa precedenza che chi proviene da via Battisti non concede a chi transita su via Oberdan: non essendo cambiato nulla rispetto alla regolamentazione del traffico precedente l’inizio dei lavori viene da pensare che il maggior numero di incidenti sia perciò conseguente all’aumento del traffico nell’area, che va ad aggiungersi alla scarsa visibilità dell’intersezione.

Conclude Grandi: “Si chiede al sindaco se non intenda sollecitare il servizio strade affinché metta in atto le opportune verifiche al fine di porre rimedio alla situazione prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, verificando quale soluzione porre in atto per migliorare la sicurezza della zona e dell’intersezione, valutando tutte le soluzioni attuabili sia a livello di segnaletica orizzontale che verticale. Pur consapevoli che nessuna segnaletica possa definitivamente eliminare l’errore umano e la scarsa attenzione di chi transita,  se non intenda inoltre attivarsi presso gli uffici tecnici per vagliare anche la possibilità di prevedere un semaforo temporaneo che, fino alla fine dei lavori, regolamenti l’incrocio”.