I Carabinieri di Cervia nel corso di servizio perlustrativo per il controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza con l'accusa di “tentato furto aggravato” di auto un 44enne campano nullafacente domiciliato a Cervia, già noto alle forze dell'ordine. Erano da poco passate le 17 quando al 112 è giunta la segnalazione di un uomo che, nel parcheggio antistante un noto supermercato, stava cercando di forzare con un cacciavite una Fiat Punto intestata ad una 62enne ravennate. 

Sul posto è arrivata la “gazzella” che ha trovato il ladro, prontamente fuggito in bici verso la zona artigianale. In un ultimo disperato tentativo il ladro ha abbandonato la bicicletta e è fuggito a piedi venendo raggiunto e fermato in via Malva Sud.

Durante la perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati nel porta oggetti dietro la sella diversi oggetti da scasso (una tenaglia in ferro lunga, una lima lunga 31 cm, un divaricatore in metallo lungo 3cm). A casa, invece, non è stato trovato nulla. L’uomo, un abitudinario del furto, solo nel 2017 è già stato denunciato 3 volte, arrestato una e condannato per patteggiamento una volta e sottoposto ad obbligo di dimora. Il ladro, dopo avere trascorso la notte agli arresti domiciliari è comparso innanzi al Giudice del Tribunale ravennate che convalidava l'arresto e ha fissato la data della nuova udienza.

Curioso il fatto che quella stessa mattina l’automobile era già stata rubata, rinvenuta e restituita: alle ore 14 la proprietaria aveva denunciato ai Carabinieri che 3 ore prima circa, aveva lasciato il veicolo in sosta nel parcheggio proprio dello stesso supermercato. Poco dopo la denuncia l’auto era stata rinvenuta non distante dal luogo del furto e restituita. La donna era così potuta tornare al supermercato a fare la spesa, subendo (questa volta) il tentativo di furto del veicolo.