Legambiente ha inviato al Comune di Fusignano e all'Arpa la segnalazione di un evento anomalo occorso alcuni giorni fa lungo il medievale canale dei mulini. Alcuni cittadini si sono infatti rivolti all'associazione raccontando di aver visto acqua rossa con abbondante schiuma all'interno del corso d'acqua. I volontari di Legambiente hanno perciò effettuato un sopralluogo e segnalato la cosa alle autorità competenti.

“In questi casi - ha dichiarato Yuri Rambelli, presidente del circolo Legambiente A. Cederna - è importante la tempestività delle segnalazioni. I cittadini ci hanno infatti informato alcuni giorni dopo i fatti, perciò sarà difficile riuscire a stabilire le cause e le responsabilità di questo evento certamente anomalo. Nei pressi del corso d'acqua sorgono infatti numerosi impianti industriali, aziende agricole ed altre attività. In caso di sversamenti di sostanze non autorizzate, per capirne la natura e la provenienza è necessario poter intervenire subito. Abbiamo comunque segnalato la cosa ad Arpa e Comune, ma nel caso in cui il fenomeno si dovesse ripetere, invitiamo i cittadini a segnalarlo immediatamente alle autorità competenti o alla nostra associazione, in modo da poter intervenire quando l'evento è ancora visibile”.

Legambiente ha infatti messo a disposizione un numero di telefono sempre attivo e un indirizzo di posta elettronica per segnalazioni più tempestive di eventuali emergenze ambientali: tel 348-3697503, e-mail: legambiente.lugo@alice.it Il canale dei mulini, oltre ad attraversare numerosi centri abitati e aree di riequilibrio ecologico, costituisce un “corridoio ecologico” particolarmente importante e delicato che collega il paesaggio appenninico con il Parco del Delta del Po. Eventuali sversamenti di sostanze vietate rischiano quindi di mettere in pericolo la flora e la fauna e più in generale l'assetto paesaggistico di un importante eredità storica e naturalistica della “Bassa Romagna”.