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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Lista per Ravenna: per gli asili applicare la "genitorialità"

Il capogruppo di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, ha presentato al Comune di Ravenna la seguente proposta di mozione, che dovrà essere discussa e votata dal consiglio comunale

Il capogruppo di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, ha presentato al Comune di Ravenna la seguente proposta di mozione, che dovrà essere discussa e votata dal consiglio comunale. In particolare Ancisi chiede che valga la genitorialità rispetto a quello della residenza.

Dice Ancisi: “La normativa vigente sull'ISEE prevede che l'indicatore della situazione economica equivalente venga calcolato sulla base dei redditi dei componenti il nucleo familiare anagrafico. Attualmente, le tariffe che il Comune di Ravenna applica ad una famiglia nella quale i genitori non sono coniugati ed hanno residenze diverse fanno riferimento all'ISEE del solo nucleo anagrafico dove risiede il bambino”.

“Tale criterio ha sovente stimolato la produzione di dichiarazioni non congrue allo scopo di pagare rette minori. Altri Comuni hanno provveduto a modificare i regolamenti dei servizi per l’infanzia con l’adozione del criterio della genitorialità, cioè l’obbligo di sommare i redditi di entrambi i genitori che abbiano riconosciuto il figlio, rispetto al criterio della residenza. L’incongruenza della normativa applicata dal Comune di Ravenna, evidenziata da più parti anche sulla stampa locale, merita un intervento da parte del Consiglio comunale attraverso l’espressione del seguente atto di indirizzo”.

Per questo Ancisi “invita la Giunta comunale, allo scopo di creare un sistema tariffario più equo e veritiero, ad elaborare una nuova proposta di regolamentazione per la definizione delle rette dei servizi per l’infanzia basata sulla prevalenza del criterio della genitorialità rispetto a quello della residenza”.

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