Il maltempo si placa e l'Adriatico attenua la sua furia: danni in tutto il ravennate
Per mercoledì pomeriggio è previsto un nuovo aumento della nuvolosità, preludio a un primo di novembre grigio e piovoso
Il maltempo che lunedì ha colpito la costa ravennate e cervese sembra essersi calmato. Il vento si placa, si attenua la furia dell'Adriatico e anche questa forte ondata di maltempo "scivola" via con un forte sospiro di sollievo. L'effetto combinato del vento e del moto ondoso, unito all'alta marea, aveva provocato il fenomeno dell'ingressione marina in diverse zone nel ravennate: a Lido di Dante il mare ha raggiunto la pineta, mentre a Lido Adriano l'acqua si è avvicinata pericolosamente alle case. Danni anche in centro storico, dove alcuni alberi sono crollati sulle auto parcheggiate, mentre a Casalborsetti è stata chiusa via Lacchini per smottamenti sul canale Destra Reno. Un paio di alberi sono caduti anche su via delle Valli a Marina Romea. Tanti sono stati gli interventi dei Vigili del fuoco, tra i quali quello in un capannone agricolo il cui tetto è stato scoperchiato in zona Barbiano.
A Cervia, dove i venti e le onde sono stati meno forti rispetto alla zona più a nord della riviera, solo qualche criticità temporanea; qui, infatti, la duna ha salvaguardato i bagni e l'abitato contenendo l'avanzata del mare, così come nella zona portuale il muretto, le paratie e le porte vinciane. A breve nella città del sale, in collaborazione con la Cooperativa Bagnini spiagge di Cervia, verrà ripristina la duna nella zona 19esima traversa e colonia Varese.
Per mercoledì pomeriggio è previsto un nuovo aumento della nuvolosità, preludio a un primo di novembre grigio e piovoso. Scrive Arpae nel suo bollettino: "A inizio periodo la persistenza di una circolazione depressionaria sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale manterrà condizioni di tempo debolmente instabile sul territorio regionale, con piogge deboli e occasionali rovesci; da domenica, in seguito allo spostamento verso sud del minimo, ci sarà una rimonta del campo barico ed esaurimento delle precipitazioni. Le temperature saranno senza variazioni di rilievo sia per i valori minimi che per i valori massimi".