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Cronaca

Maltempo e piene dei fiumi: "Ravenna non sarà lasciata sola"

Il Dipartimento nazionale, che ha svolto l’istruttoria ed effettuato con i tecnici verifiche e sopralluoghi, ha accolto la richiesta per sette province, escludendo Ferrara e Ravenna

“Ravenna non sarà lasciata sola. La Regione, come ha sempre fatto, è disponibile ad approfondire le singole situazioni con le istituzioni e a concorrere, con risorse proprie, per sanare le emergenze”. E’ quanto dichiara l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile Paola Gazzolo. “Come Regione – spiega l’assessore – abbiamo raccolto tutte le segnalazioni provenienti dai territori dell’Emilia-Romagna in seguito ai danni causati dal maltempo e dalle piene dei corsi d’acqua da dicembre 2013 a marzo 2014, e chiesto al governo il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale. Quindi per tutte e nove le province, inclusa quella di Ravenna”.

Il Dipartimento nazionale, che ha svolto l’istruttoria ed effettuato con i tecnici verifiche e sopralluoghi, ha accolto la richiesta per sette province, escludendo Ferrara e Ravenna. “Voglio però assicurare – conclude l’assessore – che la nostra volontà come Regione è continuare, come è sempre avvenuto in situazioni analoghe, a intervenire finanziariamente per dare risposte tempestive laddove sia necessario e l’emergenza lo richieda”.

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