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Cronaca

Lei lo rimprovera perché non lavora e lui la picchia: donna denuncia i maltrattamenti

Sul posto la vittima ha riferito agli agenti di essere stata spintonata e colpita con pugni al petto fino a farla cadere per un  litigio scaturito dalla situazione lavorativa dell’uomo

La Polizia di Stato ha denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali   un cittadino tunisino 52enne residente in città da anni. Nei giorni scorsi gli agenti di una volante sono stati chiamati dalla compagna convivente dello straniero  nella abitazione del quartiere Trieste. In quell’occasione la donna ha spiegato di essere stata maltrattata dall’uomo per l’ennesima volta.

Sul posto la vittima ha riferito agli agenti di essere stata spintonata e colpita con pugni al petto fino a farla cadere per un  litigio scaturito dalla situazione lavorativa dell’uomo, che non farebbe nulla per cercarsi una occupazione secondo le recriminazioni della donna. Gli agenti dopo aver riportato la calma hanno invitatoo la donna a recarsi al pronto soccorso dove sono state accertate le lesioni a seguito della violenza. Successivamente si è portata in Questura per denunciare  i maltrattamenti subiti da anni, trovando il coraggio di chiamare le forze di polizia diverse volte solo negli ultimi mesi. La donna è stata immediatamente messa in contatto con servizi di sostegno psicologico ospedalieri e  con l’associazione Linea Rosa. 
 

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