Bagno Patty devastato dalla mareggiata, "colpa della burocrazia"

Non si spengono gli echi relativi alla violenta mareggiata della notte di Halloween. Confcommercio Ascom Cervia e SIB Sindacato Italiano Balneari denunciano la mancata realizzazione da parte della Regione Emilia Romagna delle dune di sabbia da erigere a protezione degli stabilimenti balneari, chiedendo all’Agenzia di Bacino di intervenire prontamente per evitare ulteriori danni in caso di future burrasche, sollecitando inoltre l’amministrazione comunale ad appoggiare tale richiesta.

"Tale grave ommissione riguarda la zona più a rischio del litorale cervese, ovvero il tratto di Milano Marittima Nord compreso fra la XV e la XXV Traversa che ha subito gravi danni dalla recente mareggiata del 1 novembre - sottolineano Ascom Cervia e Sib -. In particolare, i danni più rilevanti sono stati subiti dal Bagno Patty la cui struttura è stata quasi interamente distrutta. E’ facile immaginare lo stato d’animo dell’imprenditore che deve ora ricostruire ex novo la propria attività".

"Il competente servizio regionale, l’Agenzia di Bacino, pur avendo predisposto sulla carta un piano di intervento, non lo ha poi messo in pratica in tempi utili, prima che la mareggiata suddetta si abbattesse sul tratto di costa - continuano Ascom e Sib -. Tale ritardo, dovuto evidentemente  a incomprensibili ritardi di natura burocratica, risulta ancor più  difficile da accettare trattandosi della zona costiera più a rischio di alta erosione, che può essere protetta solo con il riporto di sabbia conforme a quella presente in spiaggia".

L'appello dunque rivolto all’Agenzia di Bacino è quello "di intervenire prontamente onde evitare ulteriori danni in caso di future burrasche e sollecitano l’amministrazione comunale ad appoggiare tale richiesta".