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Cronaca

Marina Bay abbandonato, rischio degrado. Si attiva Matteucci: "Accelerare l'iter burocratico"

Secondo il primo cittadino, "una struttura così importante, facilmente accessibile, da più parti, con un così ricco arredo esterno, se lasciato in stato di abbandono, può facilmente diventare ricettacolo per attività illecite".

L'imponente struttura dello stabilimento balneare “Marina Bay” di Marina di Ravenna, posta sotto sequestro a fine estate scorsa, è stata presa di mira per atti vandalici. Informato da alcuni residenti di Marina di Ravenna, in qualità di Consigliere di Lista per Ravenna, Gianluca Benzoni ha dato l'allarme alle forze dell'ordine. I Carabinieri di Marina di Ravenna si sono subito attivati informando il loro Comandante e il Comando Provinciale.

Per gli accertamenti del caso, sul posto sono intervenuti anche Polizia di Stato e la Scientifica, i quali hanno trovato tutte le porte aperte, i sigilli rimossi, porte forzate, un vetro antisfondamento rotto, nonché danni ai locali interni. Ora le indagini proseguiranno d'ufficio. "Il problema di questo stabilimento purtroppo non si limita a questo episodio, il quale pur grave in tutta la sua entità, allo stato, ha tutte le caratteristiche per diventare un problema di sicurezza e degrado nella prossima stagione estiva", evidenzia Benzoni.

Il Marina Bay devastato dai vandali

"Una struttura così importante, facilmente accessibile, da più parti, con un così ricco arredo esterno, se lasciato in stato di abbandono, ha tutte le caratteristiche per diventare luogo di degrado e ricettacolo per attività illecite - prosegue l'esponente di Lista per Ravenna -. La questione deve essere sicuramente presa in considerazione per tempo affinchè nella prossima stagione Marina di Ravenna non si dimostri impreparata ad un problema fin da ora evidente e preannunciato".

LA RISPOSTA DI MATTEUCCI - “Il Marina Bay ha tutte le caratteristiche per diventare un problema di sicurezza e degrado nella prossima stagione estiva", sottolinea il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, evidenziando che "la questione deve essere sicuramente presa in considerazione per tempo affinché nella prossima stagione Marina di Ravenna non si dimostri impreparata ad un problema fin da ora evidente e preannunciato". Secondo il primo cittadino, "una struttura così importante, facilmente accessibile, da più parti, con un così ricco arredo esterno, se lasciato in stato di abbandono, può facilmente diventare ricettacolo per attività illecite".

Matteucci condivide l'allarme lanciato da Benzoni. "È chiaro che i normali tempi della burocrazia non vanno bene - sottolinea il sindaco -. Seguendoli lo stabilimento non riaprirà la prossima estate. Non va bene. Chiederò al signor Prefetto se è possibile accelerare l’iter burocratico".

Il primo cittadino inoltre ha chiesto al presidente della Cooperativa spiagge di Ravenna Maurizio Rustignoli "di aiutarmi nella ricerca di un gestore. Se malauguratamente la nuova gestione non potesse decollare nella prossima stagione, tutti insieme dovremo ideare qualcosa per non lasciare quella situazione abbandonata a se stessa. Venerdì prossimo, durante un incontro che ho già programmato su altri temi, affronterò questo argomento con il Prefetto Fulvio Della Rocca".

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