rotate-mobile
Cronaca

Porto di Marinara, il M5S porta il caso in Parlamento

Nuovi sviluppi sul caso del porto turistico di Ravenna "Marinara": il Movimento 5 Stelle, tramite i suoi senatori interroga il Ministro Lupi, mentre tre nuovi esposti sono stati depositati in Procura

Nuovi sviluppi sul caso del porto turistico di Ravenna “Marinara”: il Movimento 5 Stelle, tramite i suoi senatori interroga il Ministro Lupi, mentre tre nuovi esposti sono stati depositati in Procura. Chiarezza sulla vicenda del porto turistico di Marinara. Questo chiedono i senatori del Movimento 5 Stelle al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi con un'interrogazione presentata in data 24 settembre 2013.

Spiega in una nota il M5S ravennate: “Una vicenda che da tanti anni si trascina senza soluzione sulle nostre coste e su cui il Movimento 5 Stelle intende far luce. L’interrogazione porta la firma delle senatrici emiliane Michela Montevecchi e Maria Mussini, testimoni personalmente del caso a Marina di Ravenna il giorno della loro visita al nostro territorio, e del senatore piemontese Marco Scibona, da sempre in prima linea nelle battaglie per la tutela della Val di Susa, anch’egli ospite a Ravenna durante la manifestazione No CMC dello scorso autunno e che conosce assai bene questa realtà”.

“Il testo dell’interrogazione parlamentare è il risultato di un lavoro di studio e approfondimento condotto in queste settimane per ricostruire una serie molto intricata di vicende, alcune delle quali già note e quasi tutte ancora irrisolte. Fondamentale per il Movimento 5 Stelle, che ha come primo punto la partecipazione e l’ascolto dei cittadini, è stata la collaborazione di alcune persone direttamente coinvolte nella vicenda, le quali, prima ancora dei risarcimenti per i danni economici direttamente subiti, hanno deciso di reclamare sopra ogni cosa la giustizia e la legalità che paiono in questo caso completamente dimenticate”, spiega la nota.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto di Marinara, il M5S porta il caso in Parlamento

RavennaToday è in caricamento