Viabilità, si mette in sicurezza un incrocio pericoloso

È stato presentato alla cittadinanza nella serata di martedì 25 ottobre il progetto di messa in sicurezza dell’incrocio di viale Zaganelli, via Amendola e via Cimitero, a Massa Lombarda. All’iniziativa, in programma presso la sala Zaccaria Facchini di via Saffi 4, sono intervenuti il sindaco Linda Errani, l’assessore a Lavori Pubblici e Viabilità Roberto Gambetti e il capo Ufficio Tecnico del Comune, Marco Cerfogli.

L’incrocio oggetto dell’intervento, spesso percorso da pedoni e ciclisti, è particolarmente pericoloso nell’attraversamento di viale Zaganelli, molto trafficato, dove non di rado l’eccessiva velocità dei veicoli ha causato incidenti e nella percorrenza di via Cimitero, che è la strada di accesso principale al cimitero di Massa Lombarda.

Ora, allo scopo di migliorare in particolare proprio la sicurezza, saranno realizzati: due nuovi attraversamenti pedonali su viale Zaganelli (uno a est e uno a ovest della via Amendola) e inoltre un percorso ciclopedonale sul lato ovest e un percorso pedonale protetto sul lato est della via Cimitero fino al raggiungimento dei due nuovi attraversamenti su viale Zaganelli. Sarà poi installato un impianto semaforico a chiamata per agevolare l’attraversamento di viale Zaganelli e della via Amendola: in fase di chiamata del pedone per l’attraversamento di viale Zaganelli si attiverà il rosso in tutti i semafori interrompendo il traffico in ogni direzione per consentire l’attraversamento in totale sicurezza; in fase di ripristino della circolazione si attiverà il verde nel semaforo di viale Zaganelli mentre in quello di via Amendola resterà il rosso per altri 4 secondi per permettere la regolarizzazione del traffico su viale Zaganelli prima dell’impegno dell’incrocio da parte dei mezzi provenienti da via Amendola.

Saranno modificate le aiuole spartitraffico per renderle funzionali ai nuovi attraversamenti e verrà installata una nuova segnaletica verticale e orizzontale per la regolarizzazione dell’incrocio. Saranno infine riutilizzati i due lampeggiatori esistenti posizionandoli sulla pista ciclabile in prossimità dell’attraversamento di via Amendola per avvertire i ciclisti della presenza di un incrocio regolato.

L’importo dei lavori è stimato in 50mila euro. Le ditte incaricate all’esecuzione dei lavori sono la Gamie Srl per l’impiantistica e la Baldini Paolo e C. Srl per i lavori stradali.  Le opere prenderanno il via a metà novembre e avranno termine entro l’anno. «La sicurezza stradale è per noi una priorità - ha spiegato il sindaco Linda Errani - e per questo negli anni vi abbiamo destinato risorse cospicue, intervenendo su alcuni punti critici. Così attraverso l’azione congiunta di interventi mirati, di azioni di prevenzione e di controllo della velocità e il rispetto delle norme da parte dei cittadini, i dati evidenziano una riduzione consistente dell’incidentalità sul territorio. Anche questo intervento si inserisce in tale contesto e per la sua particolare complessità ha richiesto un percorso piuttosto lungo e il coinvolgimento di residenti e attività economiche con i quali sono stati fatti incontri preventivi. Nonostante il difficile quadro finanziario dato dai vincoli del patto di stabilità, l’Amministrazione comunale ha scelto di assumersi la responsabilità di finanziare l’intervento, considerandone appunto la fondamentale importanza per la sicurezza stradale nella nostra città. Un grazie va anche alla Provincia per l’assenso dato ai lavori, dal momento che viale Zaganelli (la via San Vitale all’interno di Massa) è strada provinciale.»

«Le varie simulazioni fatte insieme ai tecnici della Provincia – ha sottolineato l’assessore Roberto Gambetti - e le ipotesi di progetto che prevedevano soluzioni diverse e anche un eventuale percorso alternativo, hanno procrastinato in modo rilevante la stesura del progetto definitivo. Tra le tante peculiarità di questa soluzione c’è anche quella di non aver interessato le proprietà private confinanti con l’incrocio. Ci ha fatto piacere ascoltare, nell’assemblea pubblica così come negli incontri con residenti e attività produttive e commerciali, il commento dei presenti che hanno definito questa soluzione un ottimo progetto. Come sempre, per raggiungere il livello massimo di sicurezza è indispensabile la collaborazione degli utenti.»