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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Cervia

Maxi blitz antiabusivismo, la merce contraffatta nascosta in buche sotto le dune

A Cervia continua l'impegno delle forze dell'ordine a contrasto dell’abusivismo commerciale con sequestri penali e amministrativi

Nell'ultima settimana, a Cervia, il servizio nei confronti dell'abusivismo commerciale si è svolto ogni giorno anche con l’utilizzo dei segway (progetto che rientra nell'accordo di questa estate con le associazioni di categoria) ed in collaborazione con polizia di Stato, la Capitaneria di Porto  e l’Arma dei carabinieri. La polizia Municipale, a seguito di indagini accurate sia nella zona di Pinarella che a Milano Marittima, ha posto sotto sequestro penale 850 pezzi di merce con marchio contraffatto fra borse, scarpe, magliette, occhiali, giubbotti, e pantaloni. Nella zona di Pinarella la merce scoperta e sequestrata era stata collocata e ben occultata in pineta in grossi buchi all'interno della duna sabbiosa e magistralmente coperta con vegetazione e aghi di pino. Solo grazie a indagini su movimenti di extracomunitari che arrivavano sul posto privi di merce con mezzi privati e/o mezzi pubblici, si è potuto addivenire al ritrovamento di tale deposito.

A Milano Marittima invece dopo accurate indagini si è risaliti ad un deposito di materiale contraffatto di pregevole fattura, all'interno di una auto parcheggiata in uno stradello. L’auto era sorvegliata e il proprietario, che si è recato sul posto con l’autobus e non resosi conto di essere notato, velocemente ha aperto il portellone e dopo averne scaricato un sacco si è inoltrato verso l'arenile. Gli operatori della Municipale unitamente alla polizia di Stato sono intervenuti e pianificata l'operazione hanno fermato e denunciato il soggetto senegalese residente ai Milano che ha a carico precedenti per introduzione, vendita e commercializzazione di prodotti con marchi mendaci anche in altre località dello Stato.

Inoltre hanno sequestrato tutto il materiale che si trovava all'interno dell'auto. stipato e racchiuso in sacchi e borse,  di cui alcuni prodotti erano ancora confezionati con tanto di etichetta. Considerato che l'auto riportava anche un talloncino assicurativo falso con una polizza mai conseguita è stata rimossa e sequestrata. In quest'ultimo periodo, oltre a queste 2 operazioni, sono stati elevati anche 5 verbali di sequestro amministrativo per vendita abusiva sul territorio con conseguente violazione da € 5.164 e ben n. 21 rinvenimenti di merce abbandonata per un totale stimato di circa 3.550 pezzi.

"Ritengo importante e fondamentale - ha dichiarato l’assessore alla sicurezza Gianni Grandu - la sinergia delle Forze dell’ordine per fronteggiare queste situazioni in un momento così delicato. L'impegno di tutti è una condizione determinante per il buon esito delle operazioni di prevenzione e contrasto a questo fenomeno così dilagante. Le “sentinelle digitali”, che offrono volontariamente la loro collaborazione, sono un ulteriore prezioso contributo per la sicurezza e il bene delle città".

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