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Cronaca Centro / Via Pietro Canneti, 3

Milano Marittima, azioni antidegrado nella Terza Traversa: la strada non chiuderà

"È un fatto positivo che dopo anni di tensioni finalmente, operatori molto importanti del territorio abbiano posto solide basi per un accordo di collaborazione insieme all'amministrazione", affermano Grandu e Coffari

Non ci sarà quindi nessuna zona a traffico limitato o chiusura della strada, così come non saranno collocati nella pubblica via bagni chimici. A fare il punto sulla Terza Traversa di Milano Marittima sono il sindaco Luca Coffari e l'Assessore Gianni Grandu al termine di un incontro tra operatori, amministrazione comunale ed Ascom. Coffari e Grandu chiariscono che "è stata presentata una bozza di lavoro a seguito di un incontro e contatti intercorsi con l'assessorato alla sicurezza e gli operatori della via, tra cui gli hotel Miami, Rouge, Vela e Trionfal, oltre che il titolare dello stabilimento balneare Papeete".

Lunedì le proposte sono state discusse e riviste e l'incontro si è concluso positivamente. "L'obiettivo di tutti è quello di attuare una serie di accorgimenti per prevenire fenomeni di degrado e caos alla Terza traversa con una serie di azioni - affermano Coffari e Grandu -. Presenza delle forze dell'ordine nei momenti caldi come avviene dalla scorsa estate dove non si sono verificati grossi problemi; disciplina della sosta per evitare la sosta in doppia o terza fila; messa a disposizione del materiale ai privati per realizzare i marciapiedi e rimuovere eventuali ostacoli collocati; e accordo con lo stabilimento Papeete che a suo carico pagherà personale per provvedere alla pulizia della strada e zone limitrofe, oltre che garantire personale della sicurezza privata professionale lungo la via, in aggiunta alle Forze dell'ordine presenti.

"Sono state presentate e vagliate tante proposte provenienti dalle varie parti per trovare il mix giusto, che poi è stato individuato come sopra delineato - aggiungono -. Continuano ovviamente anche i monitoraggi acustici con i fonometri e limitatori digitali collegati con la Polizia municipale ed Arpa. È un fatto positivo che dopo anni di tensioni finalmente, operatori molto importanti del territorio abbiano posto solide basi per un accordo di collaborazione insieme all'amministrazione, che ovviamente va continuamente monitorato ed eventualmente migliorato, ma che rappresenta un buon punto di partenza e collaborazione tra pubblico e privato nell'interesse della località e di tutte le attività economiche presenti".

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