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Cronaca

Mille firme per la petizione contro l'espansione del porto

Dopo avere presenziato per due giornate a Porto Fuori, i volontari del comitato hanno raccolto le firme ed informato le persone lungo la pista ciclabile che porta al mare e precisamente a Punta Ravenna

Durante il week-end è continuata la raccolta firme da parte del Comitato Vitalaccia Dura (un comitato di cittadini nato per opporsi alla distruzione della campagna tra via Trieste e Porto Fuori e tra Ravenna e il mare a causa dell'espansione logistica del Porto San Vitale e al trasferimento del cementificio-bitumificio della CMC attualmente situato in via Trieste a ridosso di Porto Fuori).

 

"Dopo avere presenziato per due giornate a Porto Fuori, i volontari del comitato hanno raccolto le firme ed informato le persone lungo la pista ciclabile che porta al mare e precisamente a Punta Ravenna - spiega il Comitato -, dove è stato possibile mostrare dal vivo i terreni e i campi agricoli che saranno distrutti dapprima attraverso lo spargimento dei fanghi di escavazione del Candiano (operazione già in corso nei campi tra via vitalaccia e via baronessa) e successivamente dalla costruzione di nuove strade, capannoni fino a Porto Fuori".

"La stragrande maggioranza delle persone era ignara di tutto ed indignata nell'apprendere che anche l'ultima zona verde tra la città e il mare sia destinata ad essere soppressa", sottolinea il Comitato Vitalaccia Dura." Durante le mattinate di sabato e domenica 346 ciclisti hanno sottoscritto la petizone al sindaco per chiedere che la campagna sia risparmiata e che la CMC si trasferisca lontano da centri abitati", conclude la nota.

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