rotate-mobile
Cronaca

Mille firme per salvare il parco: e i residenti organizzano un picnic ecologico

Domenica, a una settimana dal suo avvio, la petizione “Salviamo il parco del quartiere Nullo Baldini” ha raggiunto le 1.000 firme

Domenica, a una settimana dal suo avvio, la petizione “Salviamo il parco del quartiere Nullo Baldini” ha raggiunto le 1.000 firme. Superata il primo giorno la soglia minima di 350, necessaria perché sia discussa con l’amministrazione comunale in seduta pubblica, nell’aula del consiglio comunale, la raccolta continua. "È bene infatti, andando anche oltre questa emblematica vicenda, che l’amministrazione pubblica percepisca come stia maturando nei cittadini la coscienza che la salvaguardia e la rivalutazione dell’ambiente e del verde sono il bene più prezioso per dare un futuro a una comunità e una speranza di vita migliore ai nostri figli - spiega il capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi, promotore della petizione - Il sindaco ci ha espresso la propria disponibilità ad un confronto aperto, manifestando anche l’intenzione di valutare con intenzioni positive la fattibilità di una soluzione alternativa ad edificare il “Nuovo polo scolastico” nel parco di via Nizza, in particolare la nostra proposta di costruirlo nell’ area di via Palestro, al posto del rudere dell’ex scuola infermieri da abbattere. Ci battiamo strenuamente per questa soluzione perché, non intaccando il verde, neppure consuma suolo vergine della città. Abbiamo inoltre ricevuto adesione e collaborazione fattiva, particolarmente apprezzate, da Legambiente".

Dove firmare la petizione

La petizione può essere firmata presso i seguenti esercizi e luoghi pubblici ove ne sono depositati i moduli: profumeria Sabbioni, via Faentina 118; Una Bottega nel Borgo, alimentari e gastronomia, via Maggiore 149; ristorante Amaranto, via Mura di San Vitale 10; Salara Venti4 abbigliamento, via Cavour 102; Cipriani jeanseria, piazza Baracca 1; House Style tendaggi, via Antonio Cesari 82/A; bar Pontino, via Santucci 46; tabaccheria di via Santucci (di fianco al bar Pontino); forno Brunelli, via Santucci 52; edicola Rossella Semprini, via Santucci (di fronte al civico 52); stazione di servizio Q8, via Faentina 110; Da 0 a 4 Zampe, via Faentina 87; farmacia Moderna, via Bovini 11; farmacia dei Mosaici, via delle Industrie 88; tabaccheria di via G. Rasponi; gioielleria Benelli, via Salara, 14; Amministrazioni Condominiali Lancellotti, via Monsignor Lanzoni 29; Timoncini Merceria e Abbigliamento, Piangipane; tabaccheria Rita, via Cella 345/a, Santo Stefano; presso la parrocchia del SS. Redentore, in occasione delle Messe di sabato e domenica, via Enrico Fermi 10. Ulteriori richieste di concorrere alla raccolta delle firme e alla diffusione dei moduli possono essere rivolte al primo firmatario Roberto Romagnoli, contattabile al 3396225574 anche tramite WhatsApp oppure via email scrivendo a r.romagnoli69@libero.it.

Un evento per salvare il parco

I residenti delle vie limitrofe al parco di via Nizza incontreranno la cittadinanza sabato 15 giugno per un piccolo aperitivo fra le 18:00 e le 20:00, organizzato rispettando il principio, proprio della sostenibilità ambientale, di lasciare la natura, dopo il nostro passaggio, come l’abbiamo ricevuta in prestito. I partecipanti sono invitati, se possibile, a raggiungere il parco con mezzi ecologici e, se credono, a mettere in comunione un piatto o una pietanza di loro libera creazione o prodotti della natura o una bevanda, portando proprie posate di metallo (forchetta e cucchiaino), evitando l’usa e getta. Per motivi di sicurezza non sono invece ammessi bicchieri di vetro e piatti di ceramica, per cui l’organizzazione si è fatta carico di trovare bicchieri in plastica di mais compostabili nell’umido e piatti in cartoncino riciclato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mille firme per salvare il parco: e i residenti organizzano un picnic ecologico

RavennaToday è in caricamento