Il bagno al fiume si trasforma in una tragedia: muore annegato un 16enne
Non sono ancora chiarissime le dinamiche della tragedia, ma quel che è certo è che Emmanuel abitava poco distante insieme al padre. Ha raggiunto per ultimo la comitiva, ed è stato l'unico che ha deciso di fare il bagno.
Ha raggiunto gli amici in bicicletta nei pressi del fiume Lamone, per fare il bagno e limitare così il caldo afoso di queste ultime settimane. Ma quella che doveva essere una domenica in compagnia si è trasformata improvvisamente in un’immensa tragedia. Emmanuel Edosa Omoigui, 16enne di origine nigeriane, è infatti morto con tutta probabilità per annegamento dopo un tuffo a Mezzano. Non sono ancora chiarissime le dinamiche della tragedia, ma quel che è certo è che Emmanuel abitava poco distante insieme al padre.
Ha raggiunto per ultimo la comitiva, ed è stato l’unico che ha deciso di fare il bagno. Si è prima tuffato una volta, ed è riemerso senza particolari problemi. La seconda volta è stata fatale: ha accusato qualche difficoltà, non è chiaro per quale motivo, ha chiesto aiuto agli amici. Trascinato dalla corrente, è scomparso sott’acqua. Quando i soccorsi sono arrivati, il corpo era sparito. C’è voluta più di un’ora per trovarlo: inutili i tentativi di rianimarlo, Emmanuel era già morto. Il corpo del ragazzo e' stato recuperato dai Vigili del Fuoco a qualche decina di metri dal punto della scomparsa. Sono intervenuti anche i carabinieri del Radiomobile e della locale Stazione.
