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Cronaca Cervia

Investito e lasciato a morire: la ragazza resta in carcere per omicidio stradale

E' questa la decisione del Gip del Tribunale di Ravenna Andrea Galanti, che mercoledì pomeriggio ha convalidato l'arresto della 28enne confermando la custodia cautelare in carcere

Arresto convalidato: resta in carcere la 28enne arrestata con l'accusa di aver ucciso Stefano Baldisserra, il 25enne deceduto domenica mattina dopo essere stato investito a Cervia. E' questa la decisione del Gip del Tribunale di Ravenna Andrea Galanti, che mercoledì pomeriggio ha convalidato l'arresto della ragazza confermando la custodia cautelare in carcere.

Il giudice, infatti, ha spiegato che dalle indagini dei Carabinieri è emerso che al volante della Fiat 500 che ha investito e ucciso il 25enne vi fosse proprio la 28enne e non ha ritenuto plausibile che la giovane, come lei stessa ha sostenuto fin dall'inizio, non si sia accorta di quanto successo, avendo trascinato la bici del ragazzo per 3-400 metri. Il gip ha parlato anche di rischio di una possibile reiterazione del reato, per fatti non di stessa natura ma analoga. Secondo quanto emerso dalle indagini tossicologiche, la donna era alla guida con un tasso alcolemico di 1,11 g/l ed è risultata positiva anche ai cannabinoidi. L'avvocato difensore, Carlo Benini, ha richiesto per la sua assistita i domiciliari e ha annunciato ricorso al Tribunale della libertà. Nel frattempo sono stati fissati i funerali di Stefano.

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