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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Laboratori itineranti: ecco il menù della decima edizione di Mosaico in tour

Nato da un’idea di Silvana Costa, Mosaico in tour è una proposta turistica vincente, perché tutti desiderano imparare a fare un mosaico con le proprie mani e portarlo a casa come ricordo

La valorizzazione di uno dei tratti identitari del territorio di Ravenna, il mosaico, in chiave non solo didattica ma anche promozionale. È questo l’obiettivo dell’associazione culturale “Il Cerbero” che da dieci anni organizza “Mosaico in tour” progetto che trasferisce in spiaggia la cultura e la conoscenza del mosaico grazie ai laboratori più attesi dai turisti, soprattutto dai bambini in vacanza. Attivi da giugno a settembre sulle spiagge romagnole che vanno da Ferrara a Cesenatico, passando per i lidi ravennati, i laboratori di Mosaico in tour bissano il successo degli altri anni: più di cento laboratori in programma, numero che conferma la grande richiesta registrata dall’iniziativa turistica.

Nato da un’idea di Silvana Costa, Mosaico in tour è una proposta turistica vincente, perché tutti desiderano imparare a fare un mosaico con le proprie mani e portarlo a casa come ricordo. C’è voglia di gioco e di aggregazione per emozionarsi insieme ai figli, ma c’è anche un interesse per conoscere meglio il patrimonio artistico dei mosaici che a Ravenna raggiunge la sua massima espressione nell’arte antica ma anche nell’artigianato e nel design contemporaneo. E poi c’è la formula, inventata anch’essa per rendere semplice l’approccio all’arte musica: un vero e proprio “bus del mosaico”, perfettamente attrezzato su quattro ruote, con insegnanti, artisti e tessere colorate, tipiche di questa antica arte, si sposta da lungo la costa da Cesenatico fino ai Lidi ferraresi, per insegnare quella che rappresenta la tradizione artistica più importante della città di Ravenna.

Lo staff di Mosaico in tour non perde mai d’occhio gli allievi insegnando loro dalle basi teoriche fino alla realizzazione pratica di un mosaico che rimane all’esecutore in ricordo. Massima attenzione è dedicata alla qualità del servizio, con l’impiego di materiali tipici, gli stessi usati dai mosaicisti e le paste vitree, le stesse paste che usavano gli antichi per i mosaici di Ravenna. Le piccole tessere sono le stesse che compongono le monumentali opere che hanno reso Ravenna famosa nel mondo. I bambini e i ragazzi scoprono così le eccellenze storiche e artistiche del territorio, oltre a confrontarsi con le proprie abilità manuali e, perché no, ad armeggiare con pinze e tenaglie cioè, attrezzi che in genere è vietato toccare. I corsi si articolano in tre ore, tempo utile per familiarizzare con la tecnica e poi dedicarsi pienamente all’esecuzione del nuovo mosaico.

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