rotate-mobile
Cronaca Faenza

Nomadi arrestati per estorsione, "Chi non rispetta le regole perde ogni possibilità di integrazione"

E' partita da una denuncia di un cittadino l'indagine dei Carabinieri di Faenza che ha portato all'arresto di due bosniaci, uno dei quali minorenni, per estorsione

E' partita da una denuncia di un cittadino l'indagine dei Carabinieri di Faenza che ha portato all'arresto di due bosniaci, uno dei quali minorenni, per estorsione. "Questo conferma l’importanza di segnalare alle Forze dell’Ordine ogni reato subito o visto, piccolo o grande che sia", evidenzia il sindaco Giovanni Malpezzi nell'esprimere il plauso e l’apprezzamento dell’Amministrazione Comunale nei confronti dell’Arma.

L’arresto dei due nomadi segue di pochi giorni una riunione convocata dal Sindaco con il Commissario di Polizia ed il Comandante della Polizia Municipale, per un confronto in merito alle azioni che, ciascuno secondo le proprie competenze, sono attivabili nei riguardi dei gruppi nomadi in transito o domiciliati provvisoriamente sul territorio. Nell’occasione sono stati prospettati specifici interventi, riaffermando una strategia di tolleranza zero verso coloro che non rispettano le regole, per stroncare comportamenti delittuosi, o anche solo incivili.

"Nessuna integrazione, nessuna forma di sostegno pubblico potrà mai essere concesso a coloro che dimostrano disprezzo e non curanza per le nostre leggi - evidenzia il sindaco -. Massimo rigore e vigilanza sarà prestata nella verifica dei titoli di soggiorno che consentono a queste persone di fermarsi sul nostro territorio, allontanando tempestivamente i soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza e l’ordine pubblico, a seguito di fatti pregressi, ed in presenza dei requisiti richiesti dalla legge. E i nomadi residenti sul territorio che non dimostrassero rispetto per le regole, perderanno ogni possibilità di integrazione. Chi vuole intendere, intenda".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nomadi arrestati per estorsione, "Chi non rispetta le regole perde ogni possibilità di integrazione"

RavennaToday è in caricamento