"Non è un paese per pedoni, ciclisti e disabili"

Via Petrosa, strada provinciale 42, collega gli abitati di Campiano e San Pietro in Campiano a sud di Ravenna. "Classificata come “strada extraurbana secondaria”, non rispetta però le norme del codice stradale causa una sezione stradale troppo stretta e banchine laterali mancanti o impraticabili - spiega il capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi - Nel centro abitato di Campiano la banchina, dotata solo in parte di marciapiedi, non è asfaltata e presenta numerosi dislivelli e asperità. In realtà, viene utilizzata come parcheggio auto. Nel tratto compreso tra le due frazioni, la banchina è invece inesistente. I pedoni e i ciclisti sono costretti a transitare sulla carreggiata stradale, oltretutto sprovvista di illuminazione pubblica. Un nostro concittadino disabile, che può muoversi solo in carrozzella, residente in via Petrosa nei pressi del Borgo Muratori a metà circa tra Campiano e San Pietro in Campiano, ci ha segnalato la grave pericolosità di questa strada, aggravata dal fatto che, oltre agli autobus di trasporto pubblico, possono transitarvi anche veicoli pesanti di ogni genere".

Il consigliere d'opposizione, dopo un sopralluogo, chiede provvedimenti. "La salvaguardia dell’utenza debole della strada è il principio fondamentale sostenuto e pubblicizzato dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums) del Comune di Ravenna - prosegue Ancisi - Il miglioramento degli standard di sicurezza della rete viaria provinciale attraverso l’eliminazione di criticità e l’adeguamento dei tratti stradali è compito principale della Provincia di Ravenna. A capo sia del Comune che della Provincia è il sindaco stesso di Ravenna: ci rivolgiamo dunque a lui per chiedergli se intenda attivare le proprie competenze, al fine di migliorare le condizioni di sicurezza per pedoni, ciclisti e disabili della via Petrosa, a tal fine suggerendo le seguenti linee di operatività.

Ancisi illustra una serie di interventi che sarebbero da adottare per migliorare la sicurezza della strada: "Realizzare un percorso pedonale/ciclabile protetto di collegamento tra i due centri abitati di Campiano e San Pietro in Campiano (su di un tratto potrebbe essere utilizzato lo spazio laterale costituito da un maleodorante fossato, invaso da erbacce e sede di animali nocivi); ricavare un percorso pedonale nei tratti stradali interni all’abitato di Campiano privi di banchina laterale; adeguare il sistema di illuminazione; aumentare il numero degli attraversamenti pedonali nel tratto tra Campiano e San Pietro in Campiano, che ora sono appena due, collocati ai due estremi; rafforzare l’esigua segnaletica stradale; pianificare controlli sistematici della velocità pericolosa da parte della polizia provinciale e di quella municipale, anche avvalendosi di idonea tecnologia".