Non solo nuovi autovelox: previste anche nuove rotonde. Ecco dove saranno
Il piano programma degli investimenti è assorbito in larga misura dalle rotonde stradali inserite, come ricorda il consigliere provinciale Civici Ravenna Gianfranco Spadoni, nel documento previsionale 2017
La prima voce della seconda variazione di bilancio della Provincia dell’ottobre 2017, in cui era inserito anche il Piano pluriennale degli investimenti conteneva una previsione di spesa pari a 100.000 euro per l’installazione di nuovi autovelox. Ma il piano programma degli investimenti è assorbito in larga misura dalle rotonde stradali inserite, appunto, nel documento previsionale 2017. "Nello specifico si tratta della rotatoria sulla provinciale 15 Raspona in corrispondenza dell’intersezione con la reale e via Mazzini a Alfonsine (spesa prevista 180mila euro), quella di Massa Lombarda nell’incontro fra la San Vitale, via Vittorio Veneto e via Resistenza (250mila euro); la rotatoria fra la provinciale 95 e la Pilastrino S. Francesco a Cotignola (200mila euro) - spiega il consigliere provinciale Civici Ravenna Gianfranco Spadoni - E nel comune di Sant'Agata sul Santerno analogo intervento in corrispondenza dell’ intersezione fra la San Vitale e la provinciale Bastia, mentre nel comune di Russi la nuova rotonda fra la San Vitale e la comunale Sentierone (200mila euro) migliorerà la situazione viaria; inoltre Cervia è interessata a una rotonda realizzata nella confluenza fra la statale Adriatica e la comunale Martiri Fantini per 910.500 euro provenienti da trasferimenti regionali".
Queste le sei rotatorie contenute nel piano programmatico 2017: per l’anno in corso sarebbero state previste altre tre rotonde, spiega Spadoni: "Una a Cotignola in corrispondenza delle strade provinciali Felisio e Madonna di Genova (250mila euro), una seconda a Russi fra la San Vitale e la comunale Maestri del lavoro e, infine, nel comune di Sant'Agata sul Santerno un’ennesima rotatoria nell’incrocio fra la San vitale e la provinciale Bastia (150mila euro). In buona sostanza una decina di rotatorie disegnate sulla carta; per alcune di esse – come quelle ad esempio da realizzare sul tratto della San Vitale fra Russi e Ravenna – non si hanno notizie. Per questo, si chiede all’amministrazione un piano dettagliato degli interventi realizzati, di quelli previsti per l’esecuzione e il relativo crono programma, precisando se, rispetto ai citati documenti programmatici vi sono lavori che non saranno realizzati".