“Ritorno in questa splendida terra che è Romagna molto volentieri, ringrazio il Ministero per quest'assegnazione”: si è presentato ai media con queste parole il nuovo questore di Ravenna Rosario Eugenio Russo. Russo è di origine siciliana, ha 60 anni ed è laureato in giurisprudenza. Sostituisce Mario Mondelli, che nel frattempo è andato in pensione.

Russo viene dalla precedente esperienza di Questore di Rovigo, ma il territorio romagnolo lo conosce già, avendo operato per sei anni come vice-questore a Rimini. Tra i compiti più immediati c'è la sorveglianza sul termine della campagna elettorale, con l'arrivo dei big della politica, Matteo Salvini, leader della Lega Nord giovedì e il premier Matteo Renzi, venerdì. Quindi la sua attenzione  si concentrerà sulla lotta al crimine, ai reati predatori in particolare, che dopo il picco del 2014 risultano già in notevole calo nel 2015 nel territorio ravennate.

A riguardo aggiunge il Questore: “Invito i cittadini a presentare sempre denuncia, chiamare il 113 e fare segnalazioni. Tutti i dati in ogni caso vengono gestiti e per noi sono importanti per mappare il territorio e predisporre interventi mirati di prevenzione”. Sulla sua scrivania c'è inoltre il dossier caldo della potenziale presenza di “foreign fighters”, terroristi islamici e loro fiancheggiatori,  documentata da precedenti operazioni di polizia. Sul fatto Russo per ora si limita a dire: “L'allerta è al massimo”.

Insediato il nuovo questore (Foto Massimo Argnani)