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Cronaca Faenza

Oltre 200 donne di Faenza si fanno belle di domenica per lo Ior

L’incasso di 5.300 euro sosterrà la campagna “La Mia Mamma è Bellissima”

Domenica si è svolta a Faenza, all’Open Space di via Proventa 150/1, l’evento "Una Piega per lo Ior": 28 parrucchieri e 5 estetisti del territorio hanno devoluto gratuitamente il proprio tempo libero e la propria professionalità per il crowdfunding ideato dallo Ior "La Mia Mamma è Bellissima", iniziativa di raccolta fondi pensata per sostenere tutte le pazienti che lottano contro il cancro. Scopo della campagna è infatti quello di diffondere il più possibile su tutta la Romagna il Progetto Margherita, servizio con cui lo Ior si impegna a fornire gratuitamente parrucche a tutte le donne che affrontano l’effetto collaterale più visibile e temuto di tutto il percorso di cura: la caduta dei capelli. La calvizie per una paziente è infatti molto più di una questione estetica: vedersi senza chioma significa infatti essere privata dalla malattia della propria femminilità.

L’iniziativa si è rivelata un autentico successo: ben 252 donne di Faenza hanno deciso di farsi belle di domenica e di affidarsi alle cure dei parrucchieri ed estetisti volontari, per sostenere la causa della lotta contro il cancro delle donne in chemioterapia. Ancora più sorprendente l’incasso: sebbene l’offerta minima fosse di 10 euro per shampoo e piega, e di 5 euro per il servizio smalto, il ricavato finale è stato di ben 5.300 euro. Questo significa che quasi tutti i partecipanti hanno valutato il servizio offerto, e soprattutto la causa per cui il servizio veniva erogato, meritevole di cifre ben superiori di quella pensata dai volontari organizzatori dell’evento.

"Sebbene “Una Piega per lo IOR” fosse un format che avevamo già proposto su altri territori della Romagna con grande soddisfazione, per Faenza era una prima assoluta - spiega il direttore generale Ior, Fabrizio Miserocchi - tuttavia, nonostante le incognite che un’iniziativa inedita inevitabilmente porta con sé, il territorio ha risposto in maniera sorprendente, tanto che a memoria direi che è stata l’edizione di maggior successo. Grande merito va ai 28 parrucchieri e 5 estetisti, che oltre ad aver dedicato una giornata del loro prezioso tempo libero per mettersi gratuitamente a disposizione della nostra causa hanno svolto egregiamente il ruolo di cassa di risonanza tra clienti, amici e conoscenti".

"Il mio grazie va quindi a tutti quelli che hanno partecipato, ma soprattutto a questi professionisti che si sono spesi in prima persona per il successo dell’evento: oramai non dovremmo più sorprenderci delle capacità di mobilitazione della Romagna su temi sensibili come quello della caduta dei capelli che colpisce le donne in chemioterapia, ma non possiamo fare a meno di rimanere ogni volta sorpresi e commossi", conclude. Anche chi non ha partecipato ad "Una Piega per lo Ior" potrà comunque contribuire alla campagna, donando sulla pagina dedicata https://www.ideaginger.it/progetti/la-mia-mamma-e-bellissima-2019.html.

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