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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Castel Bolognese

Omicidio a Castel Bolognese, la Lega: "Paese sicuro? A quanto pare no"

"Siamo sconcertati per ciò che è accaduto lunedì sera di fronte alla farmacia Ghiselli; non è concepibile che in un paese di 10000 abitanti ci sia un così elevato tasso di criminalità"

“Siamo sconcertati per ciò che è accaduto lunedì sera di fronte alla farmacia Ghiselli; non è concepibile che in un paese di 10000 abitanti ci sia un così elevato tasso di criminalità” affermano i due referenti comunali della Lega Nord Romagna di Castel Bolognese Jacopo Berti e Michael Quercia.

“Questo omicidio ai danni di un 24enne albanese non è un episodio isolato, basta tornare un attimo indietro per ricordare che in pochi anni, gli eventi criminosi sono aumentati in maniera esponenziale. Dal 2004 sono avvenute una sparatoria, due omicidi, un accoltellamento ed una prostituta è stata trovata morta in campagna.”

“E’ impensabile avere dati del genere, siamo a Castel Bolognese, non a New York – continuano i due giovani esponenti del Carroccio – la ricetta è e può essere solo una: prevenire. Bisogna rafforzare i controlli delle Forze dell’Ordine in paese e nel caso , ampliare il sistema di video sorveglianza che l’Amministrazione tanto ama. Oppure se il Comune pensa di non avere i fondi necessari, può sempre ricorrere alla formazioni di gruppi volontari, le temute ronde, che un tempo tanto piacevano.”

Concludono poi Berti e Quercia: “Sappiamo che questi eventi possono accadere saltuariamente, ma questa escalation criminosa va fermata, perché la sicurezza della cittadinanza deve essere al primo posto.”

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