Procede la battaglia di Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, sulla gestione degli orti per anziani. Ancisi ha denunciato l' “abuso” consistente nel rendere obbligatoria la tessera delle associazioni che gestiscono le aree ortive (Auser e Ancescao), nonostante il regolamento non lo preveda.
 

Dice, sullo stesso filone Ancisi; “Ho ricevuto stamani sul mio facebook, da una signora che ha l’orto nell’area di Mezzano il seguente messaggio: “Salve. Ho letto un articolo in merito alla tessera Auser per chi ha orti comunali e vorrei chiederle, visto che io ho l’orto da febbraio ma la tessera non l’ho ancora fatta per mancanza di tempo e ad ogni modo l'avrei fatta solo perché costretta non perché m interessasse, credete sia regolare che io non la faccia?”. Le ho risposto, naturalmente, che irregolare è solo pretenderla”.
 

Ancisi risponde quindi all'assessore competente, Valentina Morigi (Sel), che contrattacca dicendo che il consigliere Ancisi “difende gli interessi di chi è stato spodestato dalla gestione degli orti. Non infanghiamo l’esperienza degli orti. Replica quindi l'esponente di opposizione: “Le ho risposto che il regolamento è chiarissimo, ma ancor di più l’art. 18 della Costituzione sulla libertà di associazione; e che non c’è il benché minimo accenno nel mio testo e) agli “interessi” di chi sarebbe stato spodestato dalla gestione degli orti, non fosse altro perché io ho difeso gli ortisti e i loro diritti dai soprusi della gestione degli orti”.