Parola d'ordine prevenire. Incontro agli ambulatori Demetra-ArteBios di Lugo
Sono riprese dopo la pausa estiva le iniziative dedicate alla prevenzione pensate dagli ambulatori Demetra-ArteBios di Lugo per sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza della medicina preventiva come modo per proteggere la propria salute e ridurre il numero di ricoveri, interventi chirurgici e gravi patologie.
Nei mesi di novembre e dicembre è possibile rivolgersi agli ambulatori Demetra per effettuare esami e visite mirate a costi ridotti e senza attese per la prevenzione dell’ictus, del rischio cardiovascolare e dei disturbi del metabolismo.
È invece pensata in particolare per i più giovani, ma aperta anche agli adulti, la campagna di prevenzione con visite di dermatologia (controllo nei e controllo acne), otorinolaringoiatria (visita specialistica anche con esame audiometrico) e podologia (esame posturale con baropodoscopia e altri trattamenti).
«Nei nostri ambulatori abbiamo qualificati specialisti e numerosi mezzi a disposizione per diagnosticare precocemente una potenziale patologia – afferma il direttore sanitario di Demetra-ArteBios Tiziana Bartolotti –. Per sottoporsi a visite mirate non c'è un’età limite, occorre solamente fare attenzione ai segnali che il nostro corpo ci invia e conoscere i principali fattori di rischio per alcune malattie.»
In particolare, in questo periodo dell’anno ricorrono le giornate mondiali dedicate alle prevenzione delle malattie cardiache e dell’ictus.
Per quanto riguarda l’ictus, il rischio della sua comparsa può essere ridotto eseguendo l’Eco-color-doppler dei Tronchi sovraortici, una metodica ecografica, non invasiva né dolorosa per il paziente.
Per prevenire invece le patologie cardiache è importante effettuare una visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma.
«Questi esami – spiega ancora la dottoressa Bartolotti – dovrebbero essere eseguiti periodicamente dalle persone di età superiore ai quarant’anni e con più fattori di rischio (fumo di sigaretta, ipertensione arteriosa, diabete mellito, ipercolesterolemia, familiarità per ictus, sovrappeso, ridotta attività fisica). È indubbio infatti che la prevenzione principale parte dalla corretta alimentazione e dal controllo del peso. Pertanto il primo professionista da interpellare è sicuramente il dietologo.»