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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Parte l'Isola ecologica interrata in piazza Anita Garibaldi

Con sconti in bolletta per i conferimenti dei rifiuti e un minimo impatto visivo, la differenziata prosegue nel cuore di Ravenna. E' stata infatti inaugurata sabato mattina la seconda Isola ecologica interrata della città

Con sconti in bolletta per i conferimenti dei rifiuti e un minimo impatto visivo, la differenziata prosegue nel cuore di Ravenna. E’ stata infatti inaugurata sabato mattina la seconda Isola ecologica interrata della città. Il taglio del nastro è avvenuto in Piazza Anita Garibaldi, alla presenza del Sindaco Fabrizio Matteucci e dell’Assessore all’Ambiente della Provincia di Ravenna Mara Roncuzzi. L’appuntamento ha seguito il Convegno che si è tenuto in mattinata presso la Sala Cavalcoli della Camera di Commercio di Ravenna, in merito ai rinvenimenti archeologici scoperti nel corso dei lavori di scavo dell’Isola.

Inaugurata l'isola interrata in piazza Garibaldi (foto Argnani)



L’Isola Ecologica Interrata - La realizzazione di questa seconda Isola, che segue a quella di Piazza Andrea Costa, finalizzata al potenziamento dei sistemi di raccolta attivi nel territorio comunale, per consentire una migliore organizzazione degli spazi urbani attraverso la riduzione del numero dei contenitori e del passaggio dei mezzi di raccolta. L’Isola ecologica inaugurata è a disposizione 24 ore su 24 delle 640 utenze stimate nel raggio di 160 metri. Dal piano stradale sono visibili soltanto le torrette di conferimento dei rifiuti disponibili per ogni tipologia di rifiuto conferibile (plastica, vetro-lattine, carta-cartone, organico e residuale). L’utente, in qualsiasi momento del giorno, può conferire i propri rifiuti inserendoli nelle bocche di carico apribili con un pulsante elettrico oppure mediante pedaliera o maniglia. In questo modo i rifiuti vengono convogliati in contenitori, disposti all’interno di camere interrate, che per essere svuotati vengono fatti risalire in superficie da congegni idraulici. Nella prima Isola ecologica di Piazza Andrea Costa, nel 2011 si è superato il 60% di raccolta differenziata.

Sconti per i conferimenti e operatori Hera a disposizione per spiegare l’uso dell’Isola interrata - Per ogni conferimento di carta e cartone, imballaggi in plastica e vetro/lattine Hera riconosce uno sconto sulla bolletta della tariffa di igiene ambientale di 0,15 € per chilogrammo, sino al raggiungimento del 100% della quota variabile. Per poterne usufruire l’utente dovrà avere con sé il codice a barre presente sulla bolletta. Un lettore ottico posizionato sulle torrette registrerà il conferimento e i dati saranno inviati ad un sistema centralizzato che attribuirà gli sconti in bolletta. All’entrata in funzione dell’isola ecologica interrata seguirà, a partire dal 31 marzo, la sospensione del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti indifferenziati, fino ad ora attivo per le utenze del centro storico residenti nell’area servita dall’isola. Per tutte le utenze commerciali resta attivo il servizio di raccolta porta a porta di carta/cartone in base alle modalità previste. Operatori di Hera saranno a disposizione dal 31 marzo al 3 aprile dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, per spiegare ai cittadini il corretto funzionamento dell’isola ecologica interrata e fornire tutte le informazioni richieste.

I ritrovamenti archeologici di P.zza A. Garibaldi, ora in restauro al Museo di Classe - Nel corso dei lavori di scavo in Piazza Anita Garibaldi, sono venuti alla luce settori di cinque ambienti, relativi ad una residenza di epoca imperiale romana: forse una domus o una villa, pavimentati a mosaico bianco e nero che si aprivano probabilmente intorno ad un’area cortilizia. I mosaici presentano diverse tipologie decorative e fanno riferimento a schemi diffusi in Italia settentrionale, che trovano confronto sia con pavimentazioni scoperte in passato a Ravenna e nella vicina villa romana di Russi. Il settore in cui é stato effettuato lo scavo ha restituito anche elementi strutturali relativi alla tarda Antichità, da cui risulta che l’area continuò ad essere frequentata anche quando l’abitazione era già in stato di abbandono.

I dati emersi dalle indagini archeologiche permettono di aggiungere nuove informazioni alle conoscenze storiche sulla città e di avere una nuova percezione dell’aspetto urbano antico di Ravenna. Dietro precise indicazioni della Soprintendenza per i Beni Archeologici, Hera ha provveduto allo strappo dei mosaici e al finanziamento del loro restauro. I preziosi reperti saranno restaurati presso i laboratori di restauro del Museo di Classe, e saranno eseguiti dalla Fondazione RavennAntica. Si prevede che i mosaici verranno esposti al pubblico, presso il complesso di San Nicolò a Ravenna, nella primavera del 2013. Per raccontare l’evoluzione del loro restauro, è prevista anche un’iniziativa specifica presso i laboratori di Classe. Sarà inoltre realizzata una pubblicazione che ripercorrerà il loro rinvenimento e la loro allocazione storica.

Per il Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, Filippo Maria Gambari, “le indagini archeologiche hanno permesso di accrescere le informazioni su questo importante settore del tessuto cittadino di Ravenna in epoca romana e nella tarda Antichità.” “Il progetto ha previsto un investimento di oltre 480.000 euro – commenta Tiziano Mazzoni, Direttore della Struttura Operativa territoriale Hera di Ravenna – finanziati in parte con un contributo Regionale e in parte da Hera, mediante i fondi remunerati dalla Tariffa di Igiene Ambientale”.

"Il rinvenimento archeologico di piazza Anita Garibaldi costituisce un momento importante per la storia della nostra città – dichiara Elsa Signorino Presidente RavennAntica - tanto più importante perchè in questo caso si coniuga con un impegno immediato di valorizzazione. I reperti rinvenuti verranno allestiti in un contesto museale prestigioso, TAMO, e saranno fruibili dai cittadini".

“Il tema del rispetto dell’ambiente è prioritario per questa Amministrazione comunale – spiega il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci – che  lo persegue  mettendo in atto una serie di azioni avvalendosi del prezioso supporto di Hera. La raccolta differenziata è una di queste azioni. Gli ultimi dati, a questo proposito, sono molto positivi: a Ravenna nel 2011 ha raggiunto il 56,48 per cento, la media provinciale è del 56,5 per cento, circa due punti in più rispetto all’anno precedente. Vogliamo e dobbiamo migliorare ancora. Ci siamo posti il problema di come coniugare questo obiettivo con il fatto che Ravenna è una città d’arte. Lo abbiamo fatto utilizzando uno strumento che altre città con la stessa vocazione hanno utilizzato: quello delle isole interrate. Nel corso dei lavori di scavo è venuto  alla luce un altro pezzo importante della città antica. Fin da subito questa Amministrazione si è impegnata per valorizzare questi importanti ritrovamenti e per renderli fruibili alla città”.

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