Piazza Kennedy, avanti con gli scavi: toccati i 3 metri di profondità

Lunedì scorso sono ripresi gli scavi archeologici nell'area ex "Orti Rasponi" di piazza Kennedy che, a tutt'oggi toccano i 3 metri di profondità, e continueranno fino a meno 3,80. Lo scopo è quello di rinvenire le vestigia dell'antico foto romano. Per quanto riguarda le opere legate alla riqualificazione, è stata completata la posa delle condutture per gli allacci alle utenze sulla parte della piazza non coinvolta dalle operazioni archeologiche.

I lavori stanno attirando la curiosità dei ravennati, che apprezzano i rinvenimenti lungo il lato nord est della piazza. Durante gli scavi sono emersi elementi architettonici per ricostruire la fisionomia dell’antica chiesa di Sant’Agnese. Gli accertamenti della Soprintendenza archeologica hanno permesso di appurare come sia sempre più evidente la parte relativa all’altare e all’abside della chiesa paleocristiana, ridotta ad una sola navata alla fine del Seicento. E' possibile riconoscere il crollo del catino absidale, costruito con file di tubuli in terracotta, ancora collegati tra loro.