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Cronaca Cervia

Più accogliente per i visitatori: il Museo del Sale cambia volto

Sono due i progetti, per un totale di fondi regionali di 26.000 euro su una spesa complessiva prevista di 68mila euro

La Giunta di Cervia cofinanzia il piano per il miglioramento del MuSa e per indagare sui reperti archeologici. Sono due i progetti, per un totale di fondi regionali di 26.000 euro su una spesa complessiva prevista di 68mila euro. "Siamo veramente molto contenti che la Regione abbia valutato positivamente e condiviso l’importanza dei progetti del museo - dichiarano il vice sindaco Gabriele Armuzzi e l'assessore Michela Lucchi -. Queste due importanti azioni consentiranno di migliorare il nostro Museo del Sale e continuare nella preziosa indagine della nostra storia. Crediamo infatti sia fondamentale puntare sempre più sulla nostra storia, tradizioni ed identità cittadina. Il piano complessivo di azioni su questo versante è svolto insieme all'associazione gruppo civiltà salinara con i quali stiamo lavorando anche per continuare il miglioramento del museo e le indagini archeologiche".

RESTYLING - Con il primo progetto il museo del sale di Cervia intende rinnovare l’area ingresso del museo per renderla più accogliente e confortevole per i visitatori attraverso l’ottimizzazione degli spazi. La zona ingresso attualmente si sviluppa su uno spazio ridotto che include la biglietteria di recente inserimento, una zona espositiva con dépliant e opuscoli promozionali e una dedicata alla vendita di libri e gadget. Tale area ha subito modifiche a più riprese nel corso del tempo e necessita quindi di un restyling funzionale che la renda più ordinata e fruibile. La stessa proposta progettuale include la realizzazione di un’area dedicata ai piccoli ospiti in cui possano immergersi nell'atmosfera del museo, creare elaborati e lasciare una personale testimonianza. Lo spazio sarà funzionale anche per laboratori didattici

 

Attraverso l’uso delle nuove tecnologie, si andrà verso la realizzazione  di una area emozionale che illustri in maniera accattivante l’evoluzione del territorio. La linea di costa,la posizione della vecchia città, il trasloco dalle saline all’area attuale, i luoghi dei maggiori rinvenimenti archeologici, ma anche l’evoluzione delle terre agricole e dell’ economia. Le nuove tecnologie sapranno far dialogare la prima sezione con il resto del museo. Verrà realizzato quindi un importante racconto-ponte fra l’attuale aspetto paesaggistico dei luoghi e la realtà dei primi secoli di storia del nostro territorio aiutando il visitatore a comprendere l'evoluzione del paesaggio e l'importanza che la potenza economica del sale ha rappresentato nello sviluppo della città.
Cervia e la valorizzazione del territorio

STUDIO DEI REPERTI ARCHEOLOGICI - Il secondo progetto di Musa, anch’esso cofinanziato sui piani museali è finalizzato allo studio e alla valorizzazione dei reperti rinvenuti nel corso dei lavori per la realizzazione della rotonda fra SS16 e SP71 bis nel 2015. Durante gli scavi sono venuti  alla luce reperti interessanti che danno l’ idea che il luogo fosse adibito a qualche particolare attività. Si tratta con tutta probabilità di una antica salina, forse la più antica del territorio cervese . Datazione dei reperti, studio dei legni, dei pollini e della stratigrafia del terreno saranno propedeutici alla ricostruzione della storia dell’area. Lo studio si concluderà con una pubblicazione e sarà uno strumento utile per comprendere al meglio la nostra storia.


 

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