Dramma nel primo pomeriggio di sabato al molo San Filippo, a Porto Corsini. Emidio Pergolari, un cinquantenne ravennate ha trovato la morte mentre stava pescando le cozze. L'allarme è scattato intorno alle 14,30, quando alcune persone che stavano passeggiando hanno notato il corpo dell'uomo intrappolato tra gli scogli. Quando i sanitari del "118" sono intervenuti con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo per il cinquantenne non c'era ormai più nulla da fare. Al vaglio delle forze dell'ordine la dinamica della tragedia.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la vittima stava effettuando le operazioni di pesca nei pressi della palizzata nord della diga foranea con uno strumento artigianale, che era composto da una canna, una rete e un raschietto. Ad un certo punto, non è chiaro se per una fatalità o per un malore, il pescatore ha perso l'equilibrio, finendo in acqua. La vittima non è riuscita a salvarsi.

Secondo quanto stabilito da una prima ispezione cadaverica, l'uomo è spirato per annegamento. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, il personale della Capitaneria di Porto ed i sommozzatori dei vigili del Fuoco, che hanno proceduto al recupero della salma. Il pubblico ministero di turno Cristina D'Aniello ha disposto il trasferimento del cadavere in obitorio.