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Cronaca

Prevenzione oncologica gratuita del melanoma: a Ravenna si rinnova l'appuntamento

Anche quest'anno i cittadini del Comune di Ravenna potranno usufruire delle visite dermatologiche gratuite per la prevenzione del melanoma

Anche quest’anno i cittadini del Comune di Ravenna potranno usufruire delle visite dermatologiche gratuite per la prevenzione del melanoma, sviluppate dalla Fondazione ANT Italia Onlus, grazie al contributo economico concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, con il patrocinio del Comune di Ravenna e la collaborazione dell’Ospedale Privato Domus Nova.

Nei giorni 3 e 17 ottobre e 7 novembre gli specialisti della Fondazione offriranno a 90 cittadini la possibilità di sottoporsi a un controllo gratuito per la diagnosi precoce del melanoma. I controlli si svolgeranno dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 a Ravenna presso l’Ospedale Domus Nova (via Pavirani 44), che ha concesso gratuitamente i propri ambulatori a supporto del progetto. Le visite saranno effettuate da un medico specialista ANT, che opera con l’ausilio di un videodermatoscopio, strumento sofisticato e non invasivo per la diagnosi precoce delle lesioni sospette.
I cittadini interessati potranno prenotare preventivamente la propria visita, fino a esaurimento dei posti disponibili, registrandosi sul sito www.ant.it nella sezione dedicata.

Queste visite proseguono l’impegno di ANT - affiancata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dal Comune di Ravenna - nella lotta al melanoma, iniziata a Ravenna nel 2012 grazie alla realizzazione di quattro giornate di prevenzione. ANT è presente sul territorio ravennate anche in virtù del prezioso operato dell’Associazione Amici dell’ANT di Ravenna, attiva con i propri volontari nella raccolta fondi a sostegno delle iniziative della Fondazione ANT. Dal 2004 al 30 giugno 2015, ANT ha realizzato 97.618 visite dermatologiche gratuite in 71 province italiane.

“La prevenzione primaria in oncologia tende a ridurre l’incidenza del tumore, rimuovendo le cause che lo provocano. Nel caso del melanoma, si attua fondamentalmente attraverso adeguate campagne di informazione ed educazione sanitaria atte a evitare l’incongrua esposizione ai raggi ultravioletti naturali ed artificiali; la prevenzione secondaria, invece, mira alla riduzione della mortalità e si ottiene grazie all’esecuzione di controlli dermatologici periodici in grado di diagnosticare in fase precoce lesioni sospette che possono essere rimosse chirurgicamente” – dichiara la Dottoressa Valeria Bonazzi, medico oncologo della Fondazione ANT, coordinatrice nazionale dei progetti di prevenzione ANT.

Profilo Fondazione ANT
Fondazione ANT Italia Onlus opera in nome dell’Eubiosia (vita in dignità). Dal 1985 a oggi ANT ha assistito, in modo completamente gratuito, oltre 106.000 Sofferenti oncologici (dato aggiornato al dicembre 2014). In 9 regioni italiane, oltre 4.250 malati vengono assistiti ogni giorno a domicilio da 20 équipes di operatori sanitari ANT che assicurano, al Malato e alla sua Famiglia, tutte le necessarie cure di tipo ospedaliero e socio-assistenziale. Sono complessivamente circa 400 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari, assistenti sociali e funzionari) cui si affiancano oltre 2.000 Volontari, iscritti nel registro ANT. Il supporto affronta ogni genere di problema nell’ottica del “benessere globale” del Malato. Fondazione ANT è inoltre fortemente impegnata nella prevenzione oncologica, con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio dei progetti nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 104.000 pazienti in 70 province italiane (dato aggiornato al dicembre 2014). Le campagne di prevenzione si attuano sia presso strutture sanitarie offerte gratuitamente ad ANT da soggetti terzi, sia negli ambulatori ANT, sia all’interno dell’ambulatorio mobile - BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare sul territorio visite di prevenzione nell’ambito dei vari progetti ANT. La Fondazione ANT opera in Italia attraverso 120 Delegazioni, dove la presenza di Volontari è molto attiva. Alle Delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza sanitaria domiciliare. Prendendo come riferimento il 2014, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (55%) al contributo del 5x1000 (12%) a lasciti e donazioni (10%). Solo il 17% di quanto ANT raccoglie deriva da fondi pubblici. ANT è la 11^ Onlus nella graduatoria nazionale su oltre 35.000 aventi diritto nel medesimo ambito.

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