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Cronaca

"Casa dolce casa": un nuovo tetto per ragazzi cresciuti fuori famiglia

Obiettivo del progetto "Casa dolce casa" è quello di sviluppare un'attività di supporto e accompagnamento abitativo e lavorativo all'autonomia di giovani in uscita da percorsi di tutela

Due nuovi appartamenti che accoglieranno ragazzi tra i 18 e i 26 anni provenienti da esperienze residenziali fuori famiglia saranno inaugurati sabato, alle 16 in viale Ovidio 25 a Lido Adriano. Il progetto, chiamato “Casa dolce casa”, è realizzato dall’associazione Agevolando (www.agevolando.org) e reso possibile dal Comune, che ha concesso in comodato d’uso gratuito le due abitazioni. Saranno presenti l’assessora a Servizi sociali, casa e politiche giovanili Valentina Morigi, funzionari del Comune, associazioni del territorio e i volontari dell’associazione Agevolando.

Obiettivo del progetto “Casa dolce casa” è quello di sviluppare un’attività di supporto e accompagnamento abitativo e lavorativo all’autonomia di giovani in uscita da percorsi di tutela (accoglienza in comunità, case famiglia, affido familiare). I due appartamenti ospiteranno tre ragazzi e nei prossimi mesi verrà aumentata la ricettività inaugurando anche il piano superiore. Agevolando Ravenna già da due anni svolge attività di housing sociale in un appartamento a Fusignano dove sono stati accolti 10 ragazzi. Sempre nella provincia di Ravenna è attivo anche lo sportello “Link”, al centro giovani Quake (via Eraclea 25, Ravenna) per offrire consulenza e supporto a questi ragazzi.

“Lo sportello Link, aperto da fine gennaio 2015 – dichiara l’assessora Morigi – è un’altra delle iniziative di Agevolando alle quali collaboriamo, mettendo a disposizione lo spazio per la realizzazione di questo servizio, messo in campo dalla prima associazione nata proprio dall’iniziativa di giovani che hanno vissuto fuori famiglia. Oggi come allora siamo assolutamente consapevoli di quanto possa essere difficile per ragazzi e ragazze che abbiano vissuto la propria infanzia e adolescenza in una comunità o in una casa famiglia rendersi davvero autonomi una volta diventati maggiorenni e usciti da questi percorsi di protezione. Per questo compiamo questo ulteriore passo, per dare loro una dimostrazione concreta del fatto che non sono soli e l’opportunità di raggiungere una piena indipendenza”.

Referente del progetto per l’associazione Agevolando sarà Katia Dal Monte, segretaria nazionale dell’associazione e responsabile della sezione ravennate: “Abbiamo lavorato sodo, insieme ai volontari di Agevolando e agli stessi ragazzi, per rendere abitabili gli appartamenti. Vogliamo che siano un’occasione di riscatto per quei giovani che hanno vissuto per un certo periodo fuori dal contesto famigliare e che in molti casi hanno fatto lunghi e drammatici viaggi per vivere una vita migliore. Ma vogliamo anche rendere protagonisti i ragazzi e responsabilizzarli, per questo comparteciperanno alle spese e alla gestione delle case. Un particolare ringraziamento va al Comune di Ravenna che ci sostiene da tempo e che ci offre questa ulteriore importantissima opportunità”. Per completare l’arredo del secondo piano e installare una caldaia, Agevolando cerca donazioni. È possibile donare anche piccole cifre sul c/c IT30 D033 5967 6845 1030 0012 148 c/o Banca Prossima (specificare nella causale “Lido Adriano”).

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