Terremoto, consegnati i beni donati dai ravennati. Sospese le raccolte

Otto volontari dell’associazione di Protezione Civile Radio Club Mistral, a bordo di tre mezzi pieni di beni di prima necessità per i terremotati del centro Italia, hanno raggiunto venerdì scorso il magazzino della Protezione Civile delle Marche, dove hanno consegnato viveri a lunga scadenza, prodotti per l’igiene della persona e abiti donati dai cittadini ravennati.  Seguendo le modalità di attuazione dei piani di Protezione Civile, i volontari di Mistral sono partiti su richiesta della stessa Protezione Civile marchigiana, che ha fatto sapere loro di cosa aveva bisogno e che a sua volta provvederà a smistare i materiali ricevuti a seconda delle necessità. Quello di venerdì è stato il terzo viaggio dei volontari di Mistral alla volta della sede marchigiana della Protezione Civile. Complessivamente sono stati raccolti e consegnati 45,62 quintali di generi alimentari e 9.246 scatoloni di varie dimensioni di altro materiale.

Con questo ultimo trasferimento i beni  donati dai cittadini ravennati a seguito della raccolta promossa dopo le scosse del 24 agosto dal sindaco Michele de Pascale, in qualità di prima autorità di Protezione Civile a livello locale, sono ora esauriti. Il Dipartimento della Protezione Civile, che raccomanda sempre a chiunque desideri offrire il proprio aiuto di non intraprendere iniziative autonome ma di rivolgersi alle associazioni di Protezione Civile presenti sui territori, ha comunicato a tutti i Comuni di non procedere ad ulteriori raccolte di beni di prima necessità, che verranno riattivate se ne sarà riscontrata l'esigenza.