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Cronaca

Isis, riprende la raccolta di firme contro la distruzione dei patrimoni dell’umanità

Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi e alcuni docenti universitari hanno deciso di rinnovare la raccolta di adesioni “per confermare e rafforzare la presa di posizione che Ravenna deve esprimere di fronte a questo scempio iconoclasta"

Dopo aver raccolto cinquecento firme a sostegno di un documento intitolato “Vite umane, musei e monumenti sono la nostra storia: fermiamo l’Isis e la distruzione delle civiltà”, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi e alcuni docenti universitari hanno deciso di rinnovare la raccolta di adesioni “per confermare e rafforzare la presa di posizione che Ravenna deve esprimere di fronte a questo scempio iconoclasta".

"Quanto accaduto a Palmira ci dice purtroppo che questi criminali atti di barbarie sembrano non aver fine - afferma Mingozzi -. L’umanità intera ha il dovere morale e deve avere il coraggio di reagire. Non si può rimanere in silenzio. Le firme raccolte a Ravenna sono state inviate alle principali istituzioni nazionali e internazionali. La nostra città, che prepara gli scienziati che hanno a cuore la tutela e il restauro dei monumenti e dei beni culturali in tutto il mondo, continuerà a far sentire la propria voce e il proprio sdegno”. Si può aderire all’appello inviando una e-mail a info@fondazioneflaminia.it

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