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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Contro il gioco d'azzardo, oltre le aspettative: raccolte ben 2864 firme

Si è conclusa la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare sulle problematiche del gioco d'azzardo, promossa a livello nazionale da Legautonomie, Anci, Scuola delle Buone Pratiche

Si è conclusa la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare sulle problematiche del gioco d'azzardo, promossa a livello nazionale da Legautonomie, Anci, Scuola delle Buone Pratiche, alla quale i Comuni della provincia di Ravenna hanno aderito. L’obiettivo era di raccogliere 1.200 firme, ma si è arrivati a quota 2.864, così suddivise: Ravenna 1.237, Unione dei Comuni della Bassa Romagna 967 (Alfonsine 242, Bagnacavallo 192, Conselice 164, Massalombarda 110, Lugo 80, Cotignola 72, Bagnara 58, Fusignano 47), Unione dei Comuni della Romagna Faentina 456 (Riolo Terme 244, Faenza 208, Casola Valsenio 4), Cervia 172, Russi 34.

Il Comune di Ravenna, capofila nella raccolta, ha consegnato le firme, ricevute tramite i Comuni, a Legautonomie Emilia Romagna. Nel territorio provinciale altre firme potrebbero essere state raccolte in piena autonomia da associazioni e inviate direttamente agli organizzatori nazionali. Le firme saranno raccolte a Milano da Legautonomie Lombardia, coordinatore della campagna, per i controlli finali prima della deposizione presso la Corte di Cassazione, il 9 aprile. “Il lavoro svolto è stato eccezionale – dichiara l’assessora Giovanna Piaia, coordinatrice della raccolta per i Comuni della provincia - la risposta di tutte le forze politiche, delle associazioni, dei cittadini è stata davvero inaspettata e in pochissimi mesi l'obiettivo è stato raggiunto".

"Quello che ancora di più ha reso straordinaria questa raccolta è stata la sensibilizzazione dei cittadini verso questo tema, l'aver trovato tante persone, giovani e anziane, che pur non essendo coinvolte personalmente hanno compreso la gravità di questa dipendenza da tutti i punti di vista, economico, sociale, personale, e la necessità di una battaglia comune fra cittadini, enti locali e Stato, affinché il gioco d'azzardo abbia regole più rigide e precise e tuteli maggiormente le fasce più fragili della popolazione", aggiunge Piaia.

"Un grazie quindi a tutti coloro che personalmente si sono impegnati in questa raccolta, ed un ringraziamento particolare agli uffici elettorali che in pochissimo tempo hanno prodotto le certificazioni necessarie affinché le firme fossero regolarmente autenticate - prosegue l'assessore -. Anche se i dati definitivi verranno presentati a giorni, gli organizzatori ci tengono a informare che l'obiettivo delle 50mila firme è stato ampiamente raggiunto. Per festeggiare è stato organizzato un momento pubblico,  nell'ambito di "Fa' la cosa giusta!" a Fieramilanocity – Milano. Domenica alle 10 i promotori della raccolta insieme ai sindaci annunceranno il risultato raggiunto e decideranno insieme le prossime azioni e forme di ulteriore mobilitazione. Questo risultato deve stimolare infatti gli enti locali a proseguire nella battaglia contro il gioco d'azzardo; soprattutto deve proseguire la pressione sul Parlamento per una riforma finalmente organica della normativa nazionale, che non lasci soli i Comuni".

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