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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"Rami ancora pericolanti dopo i temporali estivi: situazione rischiosa"

Alberto Ferrero, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, chiede che l’amministrazione o il proprietario provveda a mettere in sicurezza l’area

"Dopo tanti anni e dopo molte nostre sollecitazioni pare che qualcosa si stia muovendo relativamente alla riqualificazione del tratto di mura che congiunge la ex Piazza del Mercato con Viale Baracca". A esprimere soddisfazione è Alberto Ferrero, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale - Questo è senz’altro un fatto positivo poiché, se adeguatamente valorizzato, tale percorso può essere un accesso alternativo al centro per i tanti gruppi di turisti che vengono lasciati dalle corriere nella piazza. Tuttavia fra le mura e gli appartamenti costruiti al posto della ex fabbrica Callegari vi è una grande area verde che arriva a costeggiare anche il parcheggio posto a fianco di via Fiume Abbandonato che, sebbene sia di proprietà privata, risulta essere di pubblico accesso e pubblica fruizione. Questo fatto comporta una serie di problematiche, come ad esempio la competenza per sfalcio dell’erba o per la pulizia dell’immondizia lasciata, troppo spesso, da persone poco civili, ma anche per la messa in sicurezza degli alberi che in questa area verde sono cresciuti. Infatti, a seguito dei violentissimi temporali che si sono abbattuti sulla nostra città la scorsa estate, dagli imponenti pini che sono presenti in quel parco si sono rotti dei rami, taluni anche di considerevole dimensione che, sebbene ormai secchi, sono rimasti incastrati in mezzo ad altri rami oppure rotti e a “penzoloni”. È evidente che si debba provvedere quanto prima a rimuovere questi rami che potrebbero cadere sulla testa di ignari passanti che dovessero camminare sul sentiero sopra il quale insistono questi rami. È quindi urgente che l’amministrazione in prima persona o il proprietario, magari opportunamente sollecitato dall’autorità competente, provveda a mettere in sicurezza l’area prima che uno di questi rami cada".

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