rotate-mobile
Cronaca Faenza

Sorprese a rubare, aggrediscono due commesse a calci e pugni: arrestate due cugine

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile nella tarda mattinata di venerdì, presso il centro commerciale "Il Baule" in via Ravegnana a Faenza, hanno arrestato due donne di origini albanesi, una 27enne ed una 62enne cugine

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile nella tarda mattinata di venerdì, presso il centro commerciale “Il Baule” in via Ravegnana a Faenza, hanno arrestato due donne di origini albanesi, una 27enne ed una 62enne cugine, entrambe residenti in zona Borgo d’Urbecco, con l’accusa di rapina impropria ai danni di due giovani commesse cinesi. Le due donne albanesi avevano occultato nelle rispettive borse articoli per la casa del valore complessivo di circa 800 euro, tuttavia alle casse avevano esibito in pagamento soltanto uno spazzolino del valore di pochi euro, dopodichè, quasi uscite dal negozio, si era attivato il sistema di allarme antitaccheggio.

Nel momento in cui la cassiera ha chiesto di effettuare una verifica, le due donne hanno cominciato a protestare rifiutandosi di mostrare il contenuto delle loro borse, dopodichè quando una seconda dipendente le ha informate che stava per chiamare i carabinieri, hanno prima tentato di allontanarsi e poi, per liberarsi dalla presa delle due commesse cinesi che cercavano di trattenerle, le hanno tirate per i capelli, aggredendole con schiaffi e pugni, dando inizio ad una vera e propria colluttazione. In tale frangente, una delle due commesse riceveva anche un forte calcio allo stomaco mentre la seconda riceveva dei graffi e le veniva strappata una maglia.

Dopo pochi istanti sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile nel frattempo avvisati, che hanno fermato le due donne albanesi accertando che effettivamente nelle loro borse vi erano degli articoli di casalinghi rubati dagli scaffali del negozio dai quali era stata strappata la placca antitaccheggio, tuttavia sono state “tradite” da una confezione di colla che è provvista di un particolare dispositivo antifurto già predisposto nell’etichetta dalla fabbrica e quindi praticamente invisibile, che ha azionato l’allarme sonoro.

I sanitari del pronto soccorso di faenza ove le due ragazze cinesi sono state accompagnate dai carabinieri, hanno refertato lievi lesioni con prognosi di pochi giorni. Le due cugine albanesi invece sono state arrestate in flagranza e sabato mattina saranno processate per direttissima.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sorprese a rubare, aggrediscono due commesse a calci e pugni: arrestate due cugine

RavennaToday è in caricamento